Dagli anni bui alla rinascita. Il Messina unica siciliana in Lega Pro

La promozione dei giallorossi esce dall’alveo cittadino e diventa una bella notizia per il calcio siciliano. Così il Messina nella C unica viene salutato, anche nell’edizione del martedì, dal quotidiano regionale “La Sicilia” che dedica quasi una pagina alla cavalcata trionfale degli uomini di Grassadonia.

“Una città festeggia il ritorno al passato” recita il grande titolo dedicato al salto di categoria dei giallorossi. E il Messina sarà l’unica squadra a rappresentare la Sicilia in Lega Pro. L’articolo del collega Sergio Magazzù, corredato dalle istantanee del fotoreporter Fabrizio Pernice, ripercorre le tappe salienti della scalata del Messina targato Lo Monaco che dopo l’avvento di Grassadonia e alcuni rinforzi nel mercato di gennaio ha invertito la rotta, risalendo la classifica a ritmo vertiginoso. Seconda promozione di fila e finalmente la luce dopo 6 anni di oscurantismo. Anni bui nell’inferno della D, anni da dimenticare con i vari Di Mascio, Di Lullo, Santarelli e Martorano. Poi il gruppo messinese capitanato da Manfredi al quale va ancora il “grazie” dei tifosi per aver evitato la sparizione della società poi ceduta alla famiglia Lo Monaco. Messina che torna in un campionato allettante, dopo essere precipitato dalla A all’inferno della D nel giro di due stagioni. Prima la doppia retrocessione in B con i Franza (la prima annullata dal ripescaggio), poi il “regalo” degli stessi proprietari del Fc Messina che non iscrissero la squadra nel campionato cadetto dopo averne disputato uno dignitoso con Di Costanzo in panchina. Una decisione, ricordiamo, dettata da un monte debiti dichiarato dalla società di oltre 20 milioni di euro. Ma per quel “buco” nei bilanci, ricordiamolo ai più distratti”, i fratelli Pietro e Vincenzo Franza sono imputati per bancarotta e falso in bilancio. Processo ancora in corso al Tribunale di Messina. Ma questa è un’altra partita, tutta da giocare. E ognuno è libero di tifare per chi vuole.
PIANETA MESSINA