GRASSADONIA PENSA AL MATCH DI TERAMO, IL PATRON LO MONACO AL SUO EREDE

Chissà cosa starà pensando Grassadonia, mentre prepara la delicata trasferta di Teramo (in chiave Coppa Italia), sapendo che intanto la società sta già sondando il terreno a caccia del suo eventuale sostituto. Eppure nessuno ci ha ancora detto che Grassadonia non sarà più l’allenatore del Messina. E i diretti interessati, per dirla tutta, ci avevano raccontato che si sarebbero seduti a discutere del rinnovo o meno del contratto appena dopo la fine del campionato, cioè tra una settimana. E va da sè che da quel momento, se l’intesa non ci sarà, la società si muova subito alla ricerca di un nuovo allenatore.

Invece no. L’incontro chiarificatore fra Grassadonia e Lo Monaco ancora non c’è stato, eppure la società ha pensato di contattare un altro allenatore, Andrea Sottil, con tanto di pranzetto in un ristorante di Milazzo. Ma così va il calcio, quindi nessuno si scandalizzi. E visto che il divorzio tra il Messina e il fautore della cavalcata trionfale sembra dietro l’angolo, resta comunque un mistero perchè questo matrimonio rischia di naufragare, nonostante l’ottimo lavoro svolto da Grassadonia e il suo staff.

Intanto il tecnico peloritano, alla vigilia dell’ultima trasferta stagionale, ha rilasciato le uniche dichiarazioni tramite il sito ufficiale del Messina: “Andiamo a Teramo con l’intento di rafforzare una classifica positiva. Dopo aver raggiunto la promozione, arrivare tra le prime quattro della graduatoria sarebbe il giusto e meritato coronamento di un girone di ritorno di altissimo profilo”.

Ma che Messina sarà in Abruzzo? Probabilmente ci sarà spazio per qualche giocatore meno utilizzato, ma il tecnico peloritano non vuole sentire parlare di seconde linee. “Non è una frase fatta, ma è la pura e semplice verità. Qui sono tutti titolari, ovviamente poi la domenica devono essere fatte determinate scelte, ma chi ha giocato di meno ha contribuito a questo successo comportandosi da professionista, mettendosi sempre e comunque a disposizione mia e del gruppo. È giusto premiare chi ha avuto questo comportamento”.

Fin qui Grassadonia.  Sul suo futuro a Messina, ovviamente, nessun riferimento. Lui aspetta l’incontro a fine campionato con la proprietà. E se in questo momento tecnico e società sembrano più distanti, ancora nessuna decisione è stata presa. Quindi i sondaggi fatti dalla società con altri allenatori (non c’è solo Sottil nell’agenda dei papabili) non escludono che Grassadonia possa essere confermato alla guida del Messina. Dall’entourage della società, in queste ore, viene confermato che dopo la partita interna contro Il Martina Franca ci sarà l’incontro decisivo con Grassadonia. E se non sarà più lui a guidare il Messina, società e tecnico ci spiegheranno perchè.

PIANETA MESSINA