VIGOR LAMEZIA-MESSINA, I DUE DS ALLO SPECCHIO. FERRIGNO: “SE VINCIAMO E’ FATTA”. MAGLIA: “CI SERVONO I TRE PUNTI”

Stesso nome, stesso mestiere, ma stato d’animo diverso. Pianeta Messina, in vista dell’atteso match di domenica al “D’Ippolito”, ha messo allo specchio i direttori sportivi di Messina e Vigor Lamezia, Fabrizio Ferrigno e Fabrizio Maglia. Due domande secche ciascuno, uguali ovviamente, per capire meglio come stanno vivendo i due ds questi giorni che ci dividono dalla sfida tra peloritani e lametini.

– Cosa temete di questa partita?

“Il fatto di dover vincere ad ogni costo – risponde il ds della Vigor Lamezia – perchè nel calcio, si sa, quando si affronta una partita di questo tipo c’è il rischio di essere precipitosi, nervosi, di commettere errori e rovinare tutto. Però sono convinto che la squadra ha i numeri per potersela giocare con tutti, anche contro un Messina molto forte. Abbiamo bisogno dei tre punti, c’è poco da fare”.

“Non voglio essere ipocrita – dice invece il ds Ferrigno – per noi è una trasferta come tante altre. Il Messina ha paura solo del… Messina. Dovremo giocare con la massima applicazione, da Messina. Poi nel calcio si può vincere, pareggiare o perdere, ma l’importante è dare il massimo e giocare bene. Di fronte troveremo una Vigor Lamezia determinata che ha bisogno di punti, ma noi dobbiamo solo pensare a fare la nostra di partita”.

– Cosa farà la differenza in campo?

Non ha dubbi il ds Maglia: “E’ normale che le motivazioni, prima di scendere in campo, faranno la differenza. Ma questa è una partita che si prepara da sola. Avremo di fronte un grande avversario che si è notevolmente rinforzato nel mercato di gennaio, con un nuovo allenatore che fa giocare bene la squadra. Ora sta a noi trovare la carica giusta e la voglia di vincere una partita per noi fondamentale in chiave ottavo posto”.

Sulla stessa lunghezza d’onda Ferrigno: “Conterà molto la testa dei calciatori. E’ normale che noi andremo lì con un po’ più di serenità, abbiamo un’autostima altissima, scenderemo in campo anche per vincere, perchè sappiamo che in questo caso al 90% l’accesso alla C unica sarebbe cosa fatta. Un pareggio ci farebbe stare lì, mentre una malaugurata sconfitta, ma facciamo gli scongiuri, complicherebbe tutto”.

PIANETA MESSINA