Un “affare” di… cuore

Senza troppi giri di parole, una cosa subito balza agli occhi. Abbonarsi conviene. E pure tanto. Basta fare due conticini, per capire che accaparrarsi la tessera annuale che dà diritto ad assistere a 18 gare casalinghe significa risparmiare oltre la metà sul costo totale dei singoli biglietti. Basta fare un esempio, partendo dall’abbonamento di Curva che costerà 130 euro. Considerato che il biglietto base di fascia B (le partite meno di cartello) costerà 15 euro, mentre per quelli di fascia A (gare casalinghe contro avversari più blasonati) bisognerà pagare 20 euro, balza così subito agli occhi che pagare solo 130 euro per vederle tutte significa un costo di 7 euro e 20 centesimi a partita, con un risparmio totale di quasi 200 euro. Una convenienza che si trova anche per l’abbonamento in Tribuna centrale (è stata abolita la Tribuna laterale) che costerà 280 euro, sempre per 18 partite, a fronte di un costo del biglietto di 25 euro (partite di fascia B) e 30 euro (fascia A). Esistono, ovviamente, anche gli abbonamenti ridotti (110 euro Curva e 240 euro Tribuna centrale) per donne, over 65 e ragazzi dai 12 ai 16 anni. Sconti anche per i nuclei familiari. Il primo componente paga il prezzo intero dell’abbonamento, mentre dal secondo in poi sono previste riduzioni progressive. Per i bambini, infine, abbonamento a un costo simbolico di un solo euro a partita. 

PIANETA MESSINA