Failla: “Lo stadio a norma, al resto ci pensiamo noi. Siamo affidabili e vogliamo arrivare in alto” 0 by Pianeta Messina in Cat.5 — 13 Mag, 2014 Pianificare, progettare, costruire basi solide per il futuro. Il Messina si muove su questa scia, la società bussa alla porta del Comune per chiedere disponibilità e risposte concrete, perchè solo viaggiando in simbiosi c’è la speranza di trasformare le idee e le ambizioni in fatti concreti. E l’incontro con l’ottava commissioine consiliare (che si occupa di sport) è già un segnale importante. “Ho visto persone molto attente – ci spiega Alessandro Failla, amministratore delegato dell’Acr Messina – nel conoscere le problematiche legate alla struttura del S. Filippo. Noi abbiamo lanciato un messaggio chiaro. Ora ci vuole un lavoro di squadra per affrontare e risolvere questi problemi. Ovviamente ci saranno altri incontri per poter sviluppare queste tematiche”. – Già, ma cosa serve subito per rimettere in sesto lo stadio? “Il problema attuale del S. Filippo è che si tratta di un impianto che presenta tante falle. Bisogna tapparle in maniera che lo stadio possa essere a norma”. – Ad esempio, cosa c’è da fare subito? “Dico le cose principali. Partiamo dalle torri faro, che vanno regolamentate secondo i parametri imposti dalla Lega Pro. Poi c’è da adeguare il sistema di videosorveglianza, bisognerà inoltre intervenire per creare le aree di pre filtraggio. E qui non parliamo delle solite transenne. Non dimentichiamo poi la messa a norma dei gruppi elettrogeni, le luci di emergenza. Vede, questi sono gli interventi più immediati che si dovranno fare per mettere a norma lo stadio in vista della prossima stagione agonistica”. – Per il collaudo, invece, non siete preoccupati? “Il collaudo decennale si farà appena finirà il campionato. Credo che nell’arco di 15 giorni potrà essere realizzato. Ci sono le condizioni per collaudare l’impianto nei tempi previsti”. – Che sensazione ha avuto al termine dell’audizione con la commissione consiliare? “Loro volevano conoscere le problematiche, abbiamo ovviamente parlato della convenzione pluriennale che prevede la concessione delle due aree dove costruire dei campi di allenamento, ma anche di altre cose che vogliamo realizzare nell’impianto del S. Filippo. Ovviamente ora speriamo che la strada franata sia rimessa in sesto entro l’inizio del prossimo campionato, perchè da lì possiamo ricavare più parcheggi e soprattutto una maggiore capienza rispetto ai 6.900 posti per ora disponibili”. – La società pensa in grande, ma ha bisogno di uno stadio non solo a norma ma comodo e invitante per i tifosi. “Dobbiamo pensare a strutturare ancora meglio la nostra società per raggiungere gli obiettivi che i nostri tifosi si aspettano. A loro dico che hanno di fronte persone affidabili, anche noi non ci accontentiamo di vivacchiare in Serie C. I nostri tifosi sanno che l’obiettivo nostro è molto ambizioso e nel calcio non è detto che si possa raggiungere soltanto spendendo una barca di soldi. Ci vogliono competenza e programmazione, perchè noi lassù vogliamo arrivare con i conti a posto”. PIANETA MESSINA Share