Cantiere Messina, i tifosi aspettano i primi nomi 1 by Pianeta Messina in Cat.3 — 11 Giu, 2014 Una dolce rivoluzione, una specie di rifondazione. Quasi la fine di un ciclo, inevitabile, perchè il campionato che ci ritroveremo davanti sarà di quelli tosti, da affrontare con gli attributi giusti. Il Messina, dunque, dovrà attrezzarsi a dovere. I primi a saperlo sono il patron Lo Monaco e il ds Ferrigno, il primo a fidarsi di loro è il tecnico Grassadonia e i primi a dover confidare nell’operato della società sono i tifosi. Già, i tifosi. Quelli che in queste calde giornate di giugno aspettano le prime notizie ufficiali del nuovo Messina, i primi nomi dei volti nuovi che indosseranno la casacca giallorossa in Lega Pro. E in questa fase embrionale, quando tutto deve ancora accadere, le uniche certezze sono i pochi calciatori che resteranno in riva allo Stretto. Pochi ma buoni. Partendo da Lagomarsini, l’ex portierino del Genoa svezzato a Messina. Oggi una certezza tra i pali, così come garanzie le offre il giovane difensore Silvestri, anch’egli tra i pochi eletti a restare in giallorosso. Grassadonia in queste ore ha confermato che saranno pochi i “sopravvissuti” del neo promosso Messina e tra questi ha messo Re Giorgio, la chioccia, il capitano dentro e fuori dal campo, un calciatore che ha strappato la carta d’identità. Un marchio di fabbrica, un piccolo monumento che servirà da esempio per gli altri che arriveranno. Perchè la società su una cosa non transige. Chi diventerà un calciatore del Messina dovrà esserlo prima nella testa, poi nelle gambe. Questione di feeling, dunque. E tra i pochi riconfermati, che rispettano questi parametri, ci sono Bucolo, Guerriera e Bernardo. A restare sulla navicella giallorossa probabilmente anche Pepe, Franco e De Bode, mentre sono tutti da decifrare i contorni della trattativa per il rinnovo del contratto a Maiorano. La sensazione, per ora, è che dovremo attendere almeno una decina di giorni per conoscere i primi volti nuovi del Messina. La società prima deve chiudere l’operazione sfoltimento, ufficializzando chi resta. Poi entrerà nel vivo la campagna acquisti, mentre l’altra campagna, quella degli abbonamenti, ha subìto una leggera frenata dopo una partenza spedita. Il patron Lo Monaco l’ha già detto. Si aspetta almeno 3000 tessere, il giusto “grazie” per quello che la società ha fatto in questi due primi anni. Ma il messinese, si sa, è un po’ sonnacchioso, specie se c’è caldo o se non spuntano i primi nomi. E allora, per dargli una rinfrescatina, lanciamo una provocazione. Cari tifosi allergici agli abbonamenti, vi piacerà sentirvi dire da Lo Monaco che lo avete frenato nella costruzione del nuovo Messina, oppure c’è più gusto chiedere a lui, con la tessera in tasca, ora fai un grande Messina? PIANETA MESSINA Share