IL GUERRIERO BUCOLO CONTINUERA’ CON NOI

Mentre a Palazzo Zanca il sindaco Accorinti e il dirigente del Dipartimento Sport De Francesco hanno detto ai componenti dell’ottava Commissione ciò che sapevamo già in merito alla faccenda “San Filippo”, per ciò che riguarda il calcio giocato c’è una notizia ufficiale. Il centrocampista Rosario Bucolo, infatti, continuerà ad indossare la casacca giallorossa. Certo, non è una notizia “bomba”, visto che era nell’aria da qualche giorno, ma il fatto che dopo il ciclone degli ultimi giorni si torni a parlare di rinnovi di contratti per allestire il nuovo Messina, è già qualcosa. Bucolo, dunque, confermato alla corte di Grassadonia. Uno dei perni del centrocampo, la scorsa stagione in coppia con Maiorano (finito al Catanzaro) continuerà quindi la sua avventura in giallorosso anche la prossima stagione. Sarà quindi uno dei pochi superstiti rispetto allo scorso campionato, visto che società e tecnico hanno fatto capire che per il prossimo campionato di Lega Pro c’è bisogno di alzare l’asticella della rosa per poter essere competitivi.

E il fatto che la proprietà abbia deciso di puntare ancora su Bucolo, conferma le doti non solo tecniche ma anche umane e di attaccamento alla maglia che ha finora questo giocatore ha dimostrato in riva allo Stretto. E a proposito di superstiti (visto che finora i sicuri a rimanere erano Lagomarsini, Pepe, Silvestri e De Bode) è ormai dietro l’angolo anche la firma di Re Giorgio, a completare la stretta cerchia dei riconfermati (ci sarà forse anche il portiere Iuliano). Ovviamente sono a buon punto diverse trattative che porteranno all’ingaggio di almeno una decina di calciatori (per i nomi, preferiamo l’ufficialità) individuati dal ds Ferrigno che in questi giorni ha staccato la spina solo nei weekend. Un lavoro duro, in stretto contatto con il patron Lo Monaco che due giorni fa ha rassicurato tutti. Ora non ci resta che aspettare. E poter riparlare di calcio giocato, del Messina che verrà, ha già fatto tornare il sorriso ai tifosi. 

PIANETA MESSINA