Addio “prof”, maestro di vita con il Messina nelle vene

Ci ha lasciati all’improvviso, ma il suo modo di essere e di farsi voler bene non ci abbandonerà mai. La scomparsa del prof. Mario Centorrino è un pugno allo stomaco, una di quelle notizie che non vorremmo mai dare. Un malore lo ha colto mentre era in vacanza a Brunico. La tragedia si è consumata ieri sera dopo che il noto economista messinese era stato dimesso dall’ospedale. Con la morte del prof. Centorrino, la città di Messina perde una dei suoi “figli” più illustri, punto di riferimento di tanti studenti universitari. Ma non solo. E tra le grandi passioni di Mario, come lui amava farsi chiamare, c’era il calcio ed il Messina. La sua squadra del cuore, che non aveva mai abbandonato neanche nei tempi bui della Serie D. E lo ricordiamo sempre presente, anche sotto la pioggia, insieme al figlio Marco (al quale va il nostro abbraccio), allo stadio “S. Filippo”, infischiandosene delle partite più “comode” davanti alla tv. Il prof. Centorrino era anche questo.

PIANETA MESSINA