Il derby dello Stretto non si gioca domenica. I tifosi hanno già perso

Ecco l’ufficialità. Messina-Reggina non si giocherà domenica. Lo ha deciso il prefetto di Reggio Calabria, Claudio Sammartino, per motivi di ordine pubblico legati alla concomitanza dei festeggiamenti patronali. Così, dopo sette anni di attesa per l’infuocato derby dello Stretto, i supporter giallorossi rischiano di dover aspettare ancora per confrontarsi con i rivali di sempre. Peccato per l’ennesima disorganizzazione (la Reggina avrebbe potuto chiedere l’inversione del campo quando sono stati stilati i calendari) che penalizza soprattutto i tifosi. Coloro che hanno sempre animato e reso affascinante questa sfida dai sapori antichi. Molti tifosi giallorossi non residenti a Messina, tra l’altro, si erano già organizzati per prendere parte a questo match molto atteso. Stamattina Pianeta Messina ha realizzato un reportage oltrestretto con immagini esclusive (anche dentro lo stadio Granillo), foto e interviste a tifosi e giornalisti di Reggio Calabria.

 

 Questo il testo della comunicazione ufficiale della Prefettura di Reggio Calabria diramata nelle prime ore del pomeriggio: “Per la preminente tutela dell’ordine, della sicurezza e dell’incolumità pubblica – si legge nel comunicato emesso – il prefetto Claudio Sammartino ha disposto ai sensi dell’articolo 2 del Tulps, il differimento della partita di campionato di Lega Pro Reggina-Messina in calendario domenica prossima, in concomitanza con i festeggiamenti per la festa patronale della Madonna della Consolazione che richiama un notevole numero di partecipanti anche nella zona prospicente l’impianto sportivo, ove verranno installate diverse centinaia di bancarelle. L’incontro è stato qualificato con “profili di rischio massimo” dall’Osservatorio Nazionale sulle manifestazioni sportive presso il Ministero dell’Interno. Il provvedimento è stato assunto in via cautelativa atteso il rischio di eventuali criticità tra le tifoserie rivali. L’argomento è stato oggetto di esame nel corso della riunione tecnica delle forze di Polizia tenutasi nel pomeriggio di ieri, alla quale ha preso parte anche l’amministratore unico della Società sportiva Reggina”.

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