Puzza di bruciato? 0 by Pianeta Messina in Cat.5 — 5 Set, 2014 C’è puzza di bruciato? La domanda, a bruciapelo, l’abbiamo rivolta al sindaco Accorinti per capire qualcosa di questo pastrocchio in salsa prefettizia che rischia di far giocare in un silenzio tombale Messina-Lupa Roma. “Puzza di bruciato? Sento molta terra bruciata attorno a me – dice subito il sindaco – quindi non avverto più la differenza. Su questa vicenda dello stadio è gravissimo che veniamo convocati in Prefettura quando il giorno prima era stato già deciso che la partita deve disputarsi a porte chiuse. Non è possibile fare sta cosa, cioè ci vediamo dopo con una decisione già presa. No, questo non va bene – chiosa il sindaco – già questo parla chiaro. Sulle altre cose, su certe incomprensioni con il signor prefetto, io spero sempre che nessuno possa fare le cose per ritorsione. Poi, se parliamo di istituzioni ancora di più, sarebbe grave. Ma io non posso fare illazioni, questo non è consentito neanche a me”. E se gli facciamo notare che con il prefetto Trotta non c’è stata sintonia sulla vicenda degli immigrati (cioè i deboli) e dei Tir (cioè i forti, il gruppo Franza), il sindaco dice subito una cosa. “Io ho parità di trattamento con tutti, non guardo in faccia nessuno. Da quello della doppia fila che multiamo, a qualunque potentato. E sapete quello che abbiamo fatto”. Fin qui il sindaco. E su questa faccenda, cioè dei rapporti tra il prefetto e il sindaco, il patron del Messina tiene a precisare una cosa. “A noi sfugge cosa abbia motivato questa decisione, ma soprattutto la modalità ci lascia interdetti. Soprattutto alla luce del fatto che con lo stadio in condizioni peggiori abbiamo disputato un campionato intero. Quindi questo ci lascia fortemente dubbiosi. Anzi mi chiedo, se l’impianto di videosorveglianza, che comunque sarà migliorato, andava bene lo scorso campionato, cosa cambia ora? Soprattutto considerato che ci sono dei lavori in corso per il ripristino totale dell’impianto. Parlano poi dell’illuminazione esterna. Noi stasera l’abbiamo acceso, mettendolo a disposizione di tutti. E’ un impianto illuminato. Vi ho fatto vedere i cancelli che dicono che non c’erano. Loro non sono neanche venuti a vedere che c’erano. Esiste da una settimana, ma la cosa gravissima è di aver deciso, il giorno prima della commissione, senza dire niente a nessuno. Noi la delibera l’abbiamo ricevuta alla 19,12 di questa sera, quando la Lega Pro e alcuni organi di informazione hanno pubblicato il decreto in toto. Se questo è modo di agire, io dico che siamo alla fine del mondo”. Il patron è molto arrabbiato. E aggiunge: “Andate a vedere molti campi di serie C e c’è da mettersi le mani nei capelli, a cominciare dal campo di domenica scorsa. Noi chiederemo una ulteriore commissione per fare sì che la gente di Messina possa venire allo stadio. Invitiamo quelli che hanno deliberato questo papiello a fare i dovuti controlli, perchè noi siamo qua e li aspettiamo a braccia aperte, perchè non vogliamo pagare per diatribe che a noi non riguardano”. PIANETA MESSINA Share