TESTARDI: “ANCHE SENZA IL TIFO CONTRO, A MESSINA SARA’ DURA” 0 by Pianeta Messina in Cat.1 — 6 Set, 2014 Ha impiegato sette minuti, domenica scorsa , per segnare contro il Lecce. Emanuele Testardi (foto Fabio Alfano), subentrato nella ripresa quando i salentini erano in vantaggio, ha dato il là alla rimonta capitolina. E l’impresa contro i pugliesi è il bigliettino da visita niente male della Lupa Roma che cercherà di rovinare la festa anche al Messina, altra blasonata della Lega Pro. Ma Testardi mantiene un profilo basso: “La vittoria contro il Lecce ormai appartiene al passato. Ora dovremo affrontare il Messina, una squadra ambiziosa che rappresenta una grande piazza che ha fatto la Serie A. Quindi sarà per noi un avversario tosto”. – Però, l’assenza dei tifosi sarà per voi un bel vantaggio “Fino a un certo punto. In campo, poi, ci vanno i calciatori, quindi per noi sarà sempre una trasferta difficile. Certo, la notizia della partita a porte chiuse può farci piacere, ma io avrei preferito i tifosi sugli spalti. Il calcio senza tifo non è più la stessa cosa. Sentire la gente dagli spalti ti dà più stimoli, anche se ce li hai contro”. – Avete già sperimentato che significa giocare alle 12,30 in piena estate. Ci dici quando avete iniziato a boccheggiare? “Non ne parliamo. Roba da infarto. Domenica scorsa ad Aprilia c’erano oltre trenta gradi, già a metà primo tempo era davvero dura. Ogni minima scusa era buona per bere o rallentare il gioco. Quando fa ancora caldo, giocare a quell’ora è veramente difficile”. PIANETA MESSINA Share