GRASSADONIA: “PENSIAMO A BATTERE IL FOGGIA. CORONA? SO COSA VOLEVA DIRE”

Le parole di Corona le ha lette. E Grassadonia stoppa sul nascere fraintendimenti, spiegando ai cronisti in sala stampa cosa ne pensa di quella frase, cioè che il capitano non si accontenta della salvezza. “Non  ho bisogno di chiarire con Giorgio – precisa Grassadonia – perchè lo conosco bene e so cosa voleva dire. Però, se dicessi che quest’anno giochiamo per vincere il campionato, creerei solo confusione nello spogliatoio e false aspettative tra i tifosi. Comunque – ha aggiunto il tecnico peloritano – abbiamo dimostrato che siamo una squadra capace di mettere in difficoltà chiunque, però bisogna ancora crescere. Anche io vorrei una squadra matura e attrezzata per affrontare le difficoltà. Comunque, in questo momento, mi bastano la voglia e la forza che abbiamo per puntare al massimo”. 

Un Grassadonia, dunque, che non se la sente ancora di sbilanciarsi. E ci può stare, perchè di solito è l’allenatore che avverte meglio il polso della squadra. Grassadonia, in questo momento, preferisce volare basso, vivere alla giornata, forse perchè avverte il rischio di ripiombare in un narcisismo pericoloso. La squadra, invece, non deve perdere lo spirito umile ma battagliero che ha creato grattacapi agli avversari. meglio, dunque, fare la formichina adesso, raggranellare punti e mettersi in sicurezza, per poi rischiare qualcosa in più quando ce lo potremo permettere. E non a caso, Grassadonia parla di partita spartiacque contro il Foggia. “Se vinciamo ci troveremmo in una situazione di classifica più tranquilla. Dobbiamo divertirci, giocando con l’umiltà di capire chi siamo. Daremo il massimo, buttando un campo il nostro carattere”.

PIANETA MESSINA