Grassadonia: “Sono incazzato, siamo stati presuntuosi”

Va giù pesante Grassadonia, che si dice “incazzato per una squadra che non ha ancora capito come affrontare questo torneo”. Sulla partita, questa la disamina del tecnico peloritano: “Abbiamo fatto un secondo tempo veramente brutto, figlio di una poca maturità che abbiamo e fa sì che facciamo prestazioni nervose. Pensavamo di poterci accontentare dell’1-0, ma sono veramente incazzato. Non abbiamo capito come affrontare il campionato (alla tredicesima giornata, ndr). Questa era una partita importante, uno scontro salvezza. La mia è la squadra che deve salvarsi e lottare. Non è spiegabile un atteggiamento così presuntuoso e passivo. La responsabilità è mia, che non sono riuscito a dar la carica giusta a fine primo tempo. Sul rigore dico che Corona era il rigorista designato ed il suo vice è Stefani, quindi di queste cose ne parleremo all’interno dello spogliatoio”.

Sul futuro del Messina, Grassadonia è molto chiaro: “Siamo questi e dobbiamo salvarci. Non dobbiamo andare dietro a cavolate o ad articoli di giornali, perché siamo una squadra che deve soffrire fino a fine campionato. Il nostro campionato è quello contro Melfi, Savoia, Aversa. Dobbiamo sbrigarci ad arrivare alla salvezza prima di parlare di qualsiasi altra cosa”.

Sulla tifoseria il tecnico peloritano dice una cosa: “Sono contento di tutte le persone che sono venute oggi allo stadio, ma sono conscio che non è il caso di fare appelli. Specie alla luce degli ultimi risultati e di questo secondo tempo. Loro sono la nostra forza, speriamo di averli sempre al nostro fianco”.

Hermes Carbone