La grande illusione. Si salvi chi può 4 by Pianeta Messina in Cat.4 — 23 Nov, 2014 Dobbiamo salvarci, è vero, ma con un Messina così sarà dura. Il Martina vince in rimonta, ma ha strameritato i tre punti, ribaltando nel finale dopo il golletto dell’illusorio vantaggio peloritano firmato al 24′ da Izzillo. Bastano due dati per interrogarsi sull’attuale stato di salute del Messina. Iuliano migliore in campo, nessuna parata invece del portiere pugliese. Due le novità nell’undici iniziale. Bjelanovic al posto di Corona, Altobello in difesa sopperisce all’assenza dell’infortunato Stefani, mentre Nigro torna a far coppia a centrocampo con Bucolo. Il Messina non è solo a Martina Franca, un centinaio i tifosi al seguito con bandiere e striscioni. Inizio da incubo per il Messina, che rischia di capitolare due volte nel giro di un minuto, ma il Giaguaro Iuliano salva prima al 7′ su Carretta, poi si supera sulla conclusione ravvicinata di Magrassi. E dire che il portiere peloritano aveva già scaldato i guantoni al 5′ con un’uscita acrobatica per anticipare in area Montalto. Martina Franca, dunque, molto aggressivo nel primo quarto d’ora. Il Messina appare un po’ frastornato e solo a metà primo tempo riesce ad uscire la testa dal guscio. E lo fa colpendo nella prima vera azione che si sviluppa sul binario destro con un’incursione di Nigro che scodella in area. Mezza dormita della difesa pugliese, Izzillo si avventa come un falco e trafigge il portiere Bleve. Il vantaggio del Messina è come un anestetico per i padroni di casa, che a parte un tiro centrale di Magrassi, nel primo tempo non combinano più nulla. Nella ripresa, però, i pugliesi tornano ad essere aggressivi. Il solito Magrassi ci prova al 51′, ma il suo destro finisce alto. Il Messina, comunque, non sta a guardare e si affaccia nella trequarti pugliese con Vincenzo Pepa, steso però al limite dell’area. Quattro minuti dopo il Martina si guadagna un calcio di rigore, per un fallo in uscita di Iuliano su Arcidiacono. L’arbitro indica il dischetto e il Giaguaro ipnotizza Montalto, respingendo con i piedi. Ma l’esultanza dei giallorossi resta in gola, perchè l’assistente di linea segnala che il penalty va ripetuto, perchè al momento del tiro dagli 11 metri c’erano troppi giocatori in area. Inutili le proteste dei peloritani, scocca il 60′ quando Montalto si ripresenta dal dischetto e stavolta non sbaglia per il pareggio del Martina Franca. La reazione del Messina si spegne dopo un tentativo di Pepe che sorvola la traversa, poi è solo Martina che si butta a capofitto alla ricerca del gol vittoria. E i pugliesi sfiorano la retedue volte, prima con l’indemoniato Carretta che timbra il palo, poi con De Risio che scheggia la traversa con una bordata da circa 30 metri. E il Messina? Non pervenuto, nonostante l’innesto nel finale di Corona al posto di uno spento Bjelanovic. Il gol vittoria il Martina lo confeziona sui titoli di coda. Minuto 86′ e Montalto lascia partire un missile – dopo un tocco su punizione – che va a infilarsi nel “sette”, lì dove Iuliano non può arrivare. Il Messina non c’è più e perde la testa nel finale, con l’espulsione di Donnarumma per proteste dopo aver incassato un giallo. PIANETA MESSINA Share