L’ex De Vena a Pianeta Messina. “Alla Reggina, comunque, ho fatto gol. Anche se con la maglia dell’Aversa” 0 by Pianeta Messina in Senza categoria — 13 Nov, 2014 Quando fu presentato, fresco d’ingaggio, De Vena lasciò subito il segno con una dichiarazione. “Sono venuto a Messina perchè sono convinto che entreremo nelle prime nove del campionato. Il prossimo anno voglio giocare il derby con la Reggina”. Era il febbraio scorso, nove mesi fa. Lo “scugnizzo” azzeccò la prima previsione, mentre per il derby con gli amaranto è finita che… quella partita De Vena l’ha giocata, ma con la maglia dell’Aversa. Sì, perchè prima il Messina non lo ha confermato, nel frattempo la Reggina è retrocessa e l’attaccante napoletano, ingaggiato dalla società granata (ripescata in Lega Pro) ha fatto un figurone al “Granillo” segnando il gol del pareggio con il quale l’Aversa ha strappato un punto nell’insidiosa trasferta di Reggio Calabria. Di questo e altro ne abbiamo parlato con il diretto interessato. – Partiamo da questo tuo gol a Reggio Calabria. Ti sei ricordato che quella partita avresti voluta giocarla con la maglia del Messina? “Certo che lo ricordo, lo dissi appena arrivato a Messina. Peccato invece che la società non mi ha confermato, dicendo al mio procuratore che avevano altri progetti. Mi è dispiaciuto non essere rimasto al Messina, eravamo un bel gruppo, i tifosi mi hanno voluto bene, poi ho avuto un bel rapporto con capitan Corona che avrò il piacere di rivedere sabato prossimo. Comunque ora sono un giocatore dell’Aversa e qui mi trovo bene”. – E per uno strano gioco del destino, prima di te a Reggio Calabria ha segnato Orlando, ex dell’Aversa. Vi siete scambiati la squadra ma avete questa cosa in comune, un gol al Granillo. “Sì, è una bella coincidenza, anche se il gol di Orlando è stato più pesante visto che il Messina al Granillo ha vinto. Quando l’ho saputo mi ha fatto veramente piacere per i miei ex compagni e per i tifosi del Messina”. – Sabato torni al “San Filippo”, perchè intanto diciamo che giocherai. “Sì, voglio subito precisare che non sono squalificato. Ho letto da qualche parte questa notizia infondata, quindi ci sarò regolarmente, sempre che il mister mi schiererà dall’inizio. L’ultima parola spetta sempre all’allenatore. Per me sarà un po’ strano all’inizio, rivedere i miei ex tifosi sarà un piacere, ma dopo il fischio dell’arbitro dovrò pensare solo all’Aversa”. – Hai segnato finora cinque reti, quattro di queste in trasferta. “Sì, ho segnato a Caserta, Salerno, Ischia e Reggio Calabria. L’unica rete in casa l’ho realizzata contra la Vigor Lamezia. Forse mi è andata meglio in trasferta perchè magari gli avversari ti concedono il contropiede e per un attaccante veloce come me è più facile colpire”. – Quindi ti auguri che sabato il Messina si sbilanci. Ma lo sai che ultimamente, anche in casa, è piuttosto guardingo? “Sì, ha cambiato modulo. Il 3-5-2 non è facile, devi avere gli uomini giusti. Lo scorso campionato avevamo Pedro che ti risolveva certe situazioni. Comunque conosco Grassadonia, fa lavorare bene la squadra e se ha cambiato modulo lo ha fatto solo per il bene del Messina. Sabato sarà una partita dura per entrambe, speriamo ci sia anche bel gioco perchè la gente vuole divertirsi. Noi, nonostante l’ultima sconfitta contro il Lecce, ci sentiamo vivi e non molleremo mai, anche se per ora siamo ultimi in classifica. Ma c’è tempo per recuperare. Marra è un allenatiore che ci fa stare molto sul pezzo e sa lavorare bene anche con i giovani”. PIANETA MESSINA Share