MESSINA FORMICHINA E CHE SEGNA COL CONTAGOCCE 0 by Pianeta Messina in Cat.1 — 8 Nov, 2014 Un punto in trasferta non si butta mai, ma contro un Cosenza così modesto e privo di idee si poteva e doveva puntare al bottino pieno. Un Messina che invece ha tentato di vincerla solo nel finale, ma che ha rischiato tanto nel primo tempo contro un avversario non trascendentale . Una sorta di “gabbia” mentale che tiene prigioniera la squadra. Prima frazione di gioco avara di emozioni. Il Messina potrebbe sbloccarla al 12′ su calcio di rigore, ma Corona calcia male e Ravaglia respinge alla Garella. Otto minuti dopo arriva la risposta del Cosenza. Destro di Fornito che Iuliano respinge, sulla ribattuta si avventa Calderini ma il suo tiro è ancora disinnescato dall’estremo difensore giallorosso. Uno squillo da parte dei lupi, al quale il Messina risponde al 26′ con una “sassata” di Bucolo che mette i brividi al portiere Ravaglia, palla di poco a lato. Due minuti dopo, arriva la risposta del Cosenza. Contropiede gestito da Calderini, tocco per Cori ma Iuliano è lesto in uscita e sventa il pericolo. Ancora pericolosi i silani al 38′. Tripla chance per Calderini ma il Giaguaro è autore di tre miracoli che blindano la porta giallorossa. Secondo tempo avaro di emozioni nei primi minuti. Il Cosenza ci prova su qualche piazzato che non impensierisce Iuliano. Al 67′ arriva una delle chance più ghiotte per il Messina. Svarione clamoroso del portiere Ravaglia durante il rinvio, ruba palla Orlando, ma il suo destro termina sull’esterno della rete. Dieci minuti dopo altra grandissima chance per il Messina: rasoterra velenoso di Nigro che quasi accarezza il palo. Urlo strozzato in gola per i circa duecento tifosi al seguito dei giallorossi. La partita termina dopo 6 minuti di recupero, con le due squadre che si accontentano del pareggio. Resta l’amaro in bocca per quello che poteva essere, ma non è stato. Oggi i giallorossi potevano anche fare bingo, ma devono accontentarsi di un punticino che comunque muove la classifica. Messina che però da tre giornate non segna, anche se ha incassato un solo gol. Nove punti nelle ultime sei partite, quelle del nuovo ciclo di Grassadonia che ha cambiato modulo dopo le due scoppole casalinghe con Matera e Casertana. Da allora il Messina ha messo il lucchetto in difesa, ma continua a segnare col contagocce. PIANETA MESSINA Share