ROSELLI, IL GUARITORE DEL COSENZA: “BATTERE IL MESSINA? NON SARA’ FACILE” 0 by Pianeta Messina in Cat.1 — 6 Nov, 2014 Mastica calcio da tanti anni, ora è stato chiamato al capezzale di un Cosenza che non decolla. Giorgio Roselli, 57 anni, è da una decina di giorni il nuovo allenatore dei calabresi dopo l’esonero di Cappellacci. A Lecce il suo esordio in panchina, con i lupi usciti a testa alta nonostante la sconfitta di misura. Abbiamo rintracciato telefonicamente Roselli che in anteprima (domani ci sarà la conferenza stampa a Cosenza) ci ha parlato dell’atteso match di sabato contro il Messina. “Affronteremo una squadra che va meglio in trasferta, credo che sarà una partita molto tattica, combattuta. Nessuna delle due può permettersi di perdere. Noi, ovviamente, giochiamo per vincere, ma non sarà facile. Alla fine conteranno gli episodi che poi ti cambiano il volto della gara”. – A Lecce ha avuto dei segnali confortanti. Anche se è arrivato da poco, ha intuito il vero problema del Cosenza? “Quando non arrivano i risultati non c’è un solo problema. Ci sono diverse cose da aggiustare e credo che non sia facile rimetterle a posto in poco tempo. La prima cosa che un allenatire deve fare è mettere tutti i giocatori nelle condizioni migliori per rendere al massimo. Mettere insieme venticinque teste non è facile, comunque a Lecce i ragazzi sono stati bravi. Per me è già un buon punto di partenza”. – Aggredirete il Messina, oppure pensa che sarà rischioso sbilanciarsi? “Le dico la verità. In questo momento sto pensando di più alla mia squadra. Ho bisogno di conoscerla a fondo, di confrontarmi con i ragazzi. Poi è chiaro che dovremo preparare la partita dal punto di vista tattico e qui la soluzioni possono essere diverse. Un’idea ce l’ho, ma non è detto che non la cambi”. – Cosa teme del Messina? “Ha giocatori esperti, di valore. I vari Corona, Bjelanovic, Orlando, Damonte possono farti male. C’è poi Vincenzo Pepe che conosco bene per averlo allenato a Cremona, anche se era ancora molto giovane. E’ una squadra che si salverà senza affanni. Quest’anno ci sono due campionati: quello degli squadroni che puntano alla B o ai play off e l’altro per la permanenza in Lega Pro. Noi dovremo sudare per vincere il nostro campionato che è quello della salvezzza”. PIANETA MESSINA Share