Bjelanovic illude il Messina, a Ischia un punto che sta stretto 0 by Pianeta Messina in Cat.4 — 8 Dic, 2014 Un buon punto, ma un pizzico di rammarico resta. Perchè il Messina poteva anche vincerla questa partita e ci era andato vicino, dopo aver ribaltato nella ripresa il risultato. Ma anche dopo aver incassato il pareggio dell’Ischia, i giallorossi hanno tentato di vincere la partita, schierando l’artiglieria pesante (Bjelanovic e Corona per la prima volta insieme) e spingendo fino all’ultimo secondo alla ricerca del gol vittoria. Alla fine arriva un punticino che muove la classifica, con un Messina dal doppio volto. Timido e un po’ impacciato nel primo tempo, più convinto nella ripresa, quando i giallorossi hanno avuto la forza di passare in vantaggio con il croato Bjelanovic subentrato al 59′ al posto di Izzillo. Peccato, però, che il vantaggio del Messina dura pochi minuti, perchè arriva il calcio di rigore per un fallo di Bonanno su Gerevini. Dal dischetto ci pensa Ciotola (autore anche del vantaggio ischitano al 16′) a firmare il 2-2. Riportiamo il nastro indietro per raccontare l’avvio sprint dei campani che bussano al 7′ con Fiandaca (Iuliano para in due tempi) e al 16′ con Ciotola che trova pronto il portiere peloritano. Ma l’ex dell’Aquila colpisce sei minuti dopo con un destro chirurgico che non lascia scampo al Giaguaro. Il Messina accusa il colpo, per una decina di minuti non riesce a fare più di tre passaggi di fila e l’Ischia sfiora due volte il raddoppio. Prima con Geremini al 31′, poi con un colpo di testa di De Agostini. E il Messina? Si sveglia dal torpore nell’ultimo scorcio del primo tempo. Prima Damonte, al 35′, sfiora il palo, poi c’è un cross velenoso da fondo campo di Benvenga che costringe il portiere Giordano a respingere con i pugni. Insiste il Messina che al 38′ sfiora il pari aancora con Damonte, ma il suo destro su invito di Izzillo (tra i migliori del Messina) viene respinto in corner. E dalla bandierina parte l’azione che porta al pareggio dei giallorossi. E’ Altobello a incornare dopo che il pallone aveva accarezzato la traversa sulla deviazione di un compagno. Messina che chiude il primo tempo con una conclusione velenosa di Bonanno respinta in corner dal portiere ischitano. Nella ripresa Ischia subito pericolosa al 58′ con Iannascoli (subentrato a Fiandaca) e un minuto dopo Grassadonia getta nella mischia Bjelanovic al posto di Izzillo. Il croato si fa vedere al 63′ con una incursione in area e assist per Orlando che non capitalizza. Tre minuti dopo arriva il raddoppio del Messina. Ed è proprio il croato a rompere il lungo digiuno, segnando di testa la prima rete stagionale che porta in vantaggio i peloritani. Bjelanovic, nell’occasione, fa valere i suoi centimetri, insaccando uno spiovente su punizione calciata da Bucolo. Un gol liberatorio per il croato che va a festeggiare insieme ai compagni sotto la tribuna dove si trovano i tifosi messinesi al seguito. Ma la gioia dura poco, perchè tre minuti dopo arriva il pareggio dell’Ischia su calcio di rigore. Il Messina, però, non si abbatte. Anzi dà l’impressione di volerla vincere la partita. Ci prova prima Pepe su punizione (para Giordano), poi entra Corona al posto di Bonanno, l’Ischia va in affanno. Al minuto 86 Pepe s’incunea sulla destra e mette un pallone d’oro in area spazzato in extremis dalla difesa ischitana. Emozioni sui titoli di coda, con l’Ischia che sfiora il vantaggio con De Agostini, ma l’ultima zampata è di Corona che al 92′ in mezza girata in area lambisce il palo. PIANETA MESSINA Share