Il colpaccio sfuma sui titoli di coda. A castigarci il portiere della Lupa Roma 0 by Pianeta Messina in Cat.5 — 18 Gen, 2015 La beffa bussa negli ultimi secondi, in pieno recupero. Minuto 93, c’è un corner dalla destra e a far sfumare la vittoria del Messina è il portiere della Lupa Roma, Rossi, che con un colpo di testa degno del miglior centravanti trafigge Iuliano. Peccato, perchè ormai il colpaccio sembrava cosa fatta, con il Messina che aveva anche sfiorato il terzo gol per chiudere la partita. Messina compatto, intraprendente in avvio di match, davanti a un centinaio di tifosi peloritani al seguito (foto Alfano). Capitan Corona, particolarmente ispirato, fa un gran movimento palla al piede, facendo salire bene la squadra che aggredisce subito la Lupa Roma. Ci prova al 6′ il Messina con Damonte dalla distanza, un minuto dopo Orlando scheggia il palo al volo, ma l’azione era ferma per fuorigioco. Ma il Messina c’è, dà l’impressione di voler ribaltare il copione del match, ma all’improvvio arriva il gol della Lupa Roma. Minuto 21, disimpegno difettoso di Altobello, un rimpallo favorisce i laziali e il pallone finisce tra i piedi di Leccese che trafigge Iuliano con un gran destro (foto Alfano). Padroni di casa in vantaggio nel momento migliore del Messina che accusa il colpo, visto che i laziali sfiorano il raddoppio prima con Bariti (Iuliano in corner), poi con Leccese che al 39′ timbra il palo con un gran diagonale. E stranezza del calcio, così come era successo per il gol della Lupa Roma, la rete del Messina arriva nel momento migliore dei padroni di casa. Due minuti dopo il palo di Leccese, infatti, arriva la zampata vincente di Re Giorgio su assist di Izzillo. Esplode la gioia dei tifosi messinesi assiepati in gradinata, esulta Re Giorgio che firma la sesta rete stagionale. Ma non è finita, perchè il Messina impiega solo due minuti per firmare il raddoppio con una perla di Ciciretti, il migliore dei biancoscudati, che dal limite fa partire un sinistro chirurgico a giro che fa secco il portiere Rossi. Un micidiale uno-due, nel giro di tre minuti e il Messina ribalta il risultato. Nella ripresa il Messina riesce ad attutire la reazione dei laziali che partono a spron battuto. Iuliano anticipa in uscita con i pugni Tulli e dopo il break di Corona che sfiora il palo su assist di Ciciretti, la Lupa Roma va vicina al pari con Tulli che al 58′ timbra il palo a due passi da Iuliano. Tre minuti dopo nuova chance per i laziali con il solito Leccese che sfiora il palo con un diagonale. Il Messina replica con Orlando che due volte, nel giro di 15 minuti, si divora in contropiede il terzo gol e nel finale pirotecnico sale in cattedra il portiere Iuliano che con due prodezze salva su Leccese al minuto 85 e 60 secondi dopo su Malatesta. Poi, in contropiede, il Messina potrebbe chiudere il conto, ma ancora una volta Orlando (87′) non capitalizza facendosi parare da Rossi la conclusione ravvicinata. La Lupa Roma non si arrende, tenta il tutto per tutto in pieno recupero, ma ancora Iuliano salva in corner. Mancano trenta secondi allo scadere dei tre minuti di recupero e arriva la beffa per il Messina. Anzi doppia beffa, visto che a segnare di testa il 2-2 della Lupa Roma è l’estremo difensore Rossi che aveva abbandonato la propria porta, inzuccando alla disperata sullo spiovente dalla bandierina. E’ il gol del pareggio, stavolta nulla da fare per lo stoico Iuliano. PIANETA MESSINA Share