Ciciretti dribbla le paure. “Battiamo la Paganese, ci salveremo” 0 by Pianeta Messina in Cat.3 — 6 Feb, 2015 Amato di nome e di fatto. Piedi buoni, fiuto del gol e movenze da applausi. Ciciretti, scuola Roma, ha solo 21 anni e può solo migliorare. Ma la sua impronta nel Messsina si vede e si sente, gol a parte. Il trequartista peloritano, intervenuto a Rms sport”, la trasmissione di Radio Messina Sud condotta da Paolo De Grazia, spiega cosa non ha funzionato ieri a Matera “Speravamo di portare a casa un risultato importante, invece non è stato così. Abbiamo disputato un buon primo tempo, eravamo partiti bene e potevamo fare subito gol con Giorgio, poi l’abbiamo preso ma siamo stati bravi a riprendere la partita. Poi abbiamo preso altri due gol, ma non dimentichiamo anche il merito degli avversari. Ho tentato di segnare con un pallonetto, pensavo che il portiere si buttasse, così ho alzato la palla. Invece è stato bravo a restare in piedi. Diciamo che alla fine l’ho mangiato il gol”. Sollecitato dai colleghi Prinzivalli e Bertè, il gioiellino peloritano spiega qual è la posizione che preferisce ricoprire. “Il mio impiego naturale è da trequartista. A Roma giocavo in questo ruolo, poi i vari allenatori che ho avuto mi hanno fatto giocare interno, chi addirittura basso, chi esterno. Io mi adatto, non ho problemi”. E a proposito di allenatori, ecco il giudizio di Ciciretti su Grassadonia: “E’ un grandissimo allenatore, molto preparato, è una grande persona anche a livello umano. Mi trovo molto bene, siamo un bel gruppo e stiamo cercando di dimostrarlo partita dopo partita. Dobbiamo salvarci, abbiamo i mezzi per farlo e speriamo di ottenere il nostro obiettivo al più presto possibile. Abbiamo dei tifosi splendidi, tanta roba. Un tifo così, come quello visto contro la Reggina, è da serie superiore. Contro la Paganese vogliamo ottenere il massimo, ci servono tre punti per risalire la classifica”. PIANETA MESSINA Share