Criscuolo tiene duro: “Ci salveremo, ci metto la mano sul fuoco”

Grassadonia, squalificato, era in castigo. Oggi sulla panchina giallorossa c’era Criscuolo. L’allenatore in seconda, in diretta su Radio Amore, ha raccontato così le nuova sconfitta esterna: “Non veniamo da un bel momento, dobbiamo cercare di fare di più. Abbiamo subìto dei gol evitabili, serve attenzione. Non mi sembra che il Lecce abbia fatto delle cose clamorose. Abbiamo giocato la partita come l’avevamo preparata. Sotto il punto di vista agonistico non possiamo dire nulla ai ragazzi. Dobbiamo giocare per salvarci. Le nostre dirette concorrenti sono tutte a pochi punti da noi. Avremo degli scontri diretti dove si deciderà la nostra sorte, molti di questi si giocheranno anche al “S. Filippo” quindi avremo il pubblico che ci sosterrà”.

Criscuolo delinea il prosieguo del campionato: “Siamo una buona squadra. Stiamo attraversando un momento difficile e durante questi periodi balzano fuori tutte le paure e le ansie. Giochiamo con un poco di timore che alla fine non ci dovrebbe essere. Il Lecce non ha meritato di molto la vittoria, nemmeno la Casertana. Siamo sfortunati. Questa squadra si salverà, sono sicuro. Ci metto la mano sul fuoco. Dobbiamo dare più del massimo, se questo non basta vuol dire che dobbiamo dare di più”.

L’allenatore in seconda si esprime sulla prestazione degli attaccanti: “Se l’attacco non fa molto è colpa di tutta la squadra, non solo dei singoli. Le palle arrivano agli attaccanti tramite i centrocampisti e la difesa. Ci vuole un gioco corale per far sì che ognuno renda al meglio. Corona, anche se oggi non ha fatto molto, non si discute. E’ il nostro gladiatore e leader, è un elemento più che fondamentale per noi”.

PIANETA MESSINA