Grassadonia: “Siamo stati sempre vivi. Corona e Orlando? Scelta tecnica”

Oggi la sua scelta di lasciare in panchina Corona e Orlando ha stupito tutti. Il tecnico giallorosso ha gettato nella mischia il solo De Paula, risultato evanescente. Grassadonia, senza volerlo naturalmente, si è consegnato agli attacchi della Casertana, senza riuscire a controbattere alle offensive dei campani. Tutto questo fino all’ingresso di Corona e Orlando, all’inizio relegati in panchina. “Siamo venuti qui per giocarci la partita – ha detto invece il tecnico peloritano in diretta su Radio Amore – la Casertana ha fatto poco e niente. Noi ci giochiamo tanto in ogni partita. Rimanere in dieci in una partita difficile come questa ci fa molto male. Siamo stati molto ordinati e compatti. Magari, se restavamo in undici perdevamo lo stesso, questo non posso saperlo”.

Sulla prestazione dei giallorossi, questo il giudizio di Grassadonia: “Abbiamo fatto una buona partita. Abbiamo concesso poco e niente. Ho visto un Messina compatto. Mi sarebbe solo piaciuto giocarmela in parità numerica. La squadra è rimasta viva in ogni attimo della partita. Certi episodi lasciano l’amaro in bocca”.

Sull’esclusione iniziale di Corona e Orlando, invece, ecco la spiegazione del tecnico che lascia un po’ interdetti: “E’ stata una scelta tecnica. Avevo bisogno di un attaccante con altre caratteristiche, quindi ho scelto De Paula”.

PIANETA MESSINA