Il Messina dura mezz’ora, a Matera tornano i fantasmi 0 by Pianeta Messina in Cat.4 — 1 Feb, 2015 Fino al pareggio di Corona il Messina si è visto. Poi, da metà primo tempo, i giallorossi sono spariti dal campo. Giusta, quindi, la sconfitta rimediata a Matera e passo indietro sul piano del gioco e della personalità. Una metamorfosi anche strana, inaspettata, che ci riconsegna la brutta copia del Messina che speravamo di non rivedere più. Pronti via e Messina subito vicino al gol con Corona che non arriva per un pelo su un pallone invitante di Ciciretti. Al 6′, però, il Matera segna su gentile concessione della difesa peloritana. E’ Cane che alleggerisce su Iuliano che sbaglia il rinvio di piedi. Ne approfitta Carretta che subisce fallo dal portiere, ma la palla finisce a Diop che segna a porta vuota. Il Messina non si scompone e dopo 6 minuti agguanta il pareggio con capitan Corona su assist dello scatenato Mancini. Esplode la gioia dei tifosi peloritani al seguito. E il Messina, sulle ali del pareggio, tenta di far male nuovamente, al 16′, ancora con Corona che di testa mette i brividi alla difesa lucana, ma Bifulco fa buona guardia. E’ il momento migliore del Messina, ma il Matera non ci sta e inizia a prendere campo. I giallorossi vanno in affanno e al 22′ Iuliano prima respinge su una bordata dalla distanza di Madonia, poi salva con i piedi sul tap-in di Diop. E il Giaguaro si ripete sei minuti dopo, stavolta inarcandosi su una staffilata di Iannini. Il guantone “pizzica” il pallone deviandolo sulla traversa. Il Messina soffre, non riesce più a ripartire e alla mezz’ora il Matera torna in vantaggio. Izzillo si fa soffiare il pallone a centrocampo da Iannini che non ci pensa due volte e rilancia in area verso Carretta. La difesa peloritana si fa sorprendere e il diagonale dalla destra dell’attaccante lucano si infila alle spalle di Iuliano. Nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo, Messina non pervenuto. Stavolta, infatti, la reazione dei giallorossi non c’è. La ripresa offre poche emozioni. Il Messina non riesce a pungere e il Matera preferisce gestire il vantaggio, con sporadiche ripartenze. I giallorossi tentano di trovare qualche geometria, ma c’è poca lucidità e per la difesa lucana è un secondo tempo piuttosto tranquillo. Gli unici sussulti arrivano con due risse verbali nel giro di tre minuti. Prima è Corona che affronta a muso duro Iannini, che poi viene ammonito insieme ad Altobello. Poi è la volta di Stefani, che si becca il cartellino giallo per fallo su Diop. Anche qui si scatena una piccola rissa, tra spintoni e parole pesanti. Di gioco, invece, davvero poco e il Messina non riesca a cavare un ragno dal buco, nonostante l’inserimento dell’austriaco Spiridonovic al posto di Izzillo. Il Matera non rischia nulla e sui titoli di coda, con un Messina inconcludente, arriva il terzo gol del Matera con l’inzuccata vincente di Mucciante. PIANETA MESSINA Share