IL “DOTTOR” DI COSTANZO PENSA POSITIVO. “ORA VOGLIAMO VINCERE”

Ascolti Di Costanzo e capisci che si sta giocando tutte le carte disponibili per salvare il salvabile. Intanto il nuovo tecnico sta lavorando molto nella testa dei giocatori, per togliere di mezzo una brutta compagna di viaggio: la depressione. Poi c’è l’aspetto tecnico e, perchè no, atletico, visto che lo stesso Di Costanzo non ha nascosto che la squadra è un po’ spenta sul piano della corsa. Tre cose importanti, dunque, su cui lavorare, anche se di tempo ne è rimasto pochino. Di Costanzo è arrivato al capezzale di un malato grave ma non inguaribile, altrimenti non avrebbe accettato la sfida. E con una buona dose di antibiotici, eccolo subito intervenire nella fase difensiva che già a Foggia ha fatto intravedere qualche segnale di miglioramento.

“Bisognava apportare qualche accorgimento per subire meno gol. Da un punto di vista difensivo, tutto sommato, a Foggia la squadra ha reso, non siamo stati  presi a pallonate. E’ vero, ci hanno surclassato sul piano del possesso palla, ma i nostri avversari non hanno avuto tante conclusioni. E questo è un buon segno. Se si elimina qualche distrazione, inizieremo a prendere meno gol”.

Di Costanzo, comunque, già sta lavorando per ottenere una manovra più fluida in fase di possesso. “Dobbiamo migliorare nella gestione della palla, nello sviluppo della fase offensiva. Noi puntiamo a vincere le partite e bisogna fare gol. Sono convinto che la squadra tenderà a migliorare sul piano della reattività. Stiamo lavorando su questo. Non basterà la rabbia agonistica, bisogna essere anche lucidi, ci vuole saggezza e pazienza, che non significa non essere veloci, ma non avere frenesia. Anche se si sbaglia qualcosa, i giocatori non devono innervosirsi, bisogna continuare a giocare in fase di possesso, avremo dalla parte nostra il pubblico, E se ci sarà qualcuno che fischia dopo un passaggio sbagliato, avremo lo zoccolo duro che inciterà lo stesso la squadra e questo aiuta molto”. 

E a proposito dei tifosi, Di Costanzo li ringrazia per la “visita” ricevuta in settimana al Celeste. “L‘intervento dei tifosi è stato molto utile, ci ha fatto molto piacere. I giocatori adesso si sentono incoraggiati. Questa vicinanza non può che fargli bene, ciò agevola il mio compito. Nonostante delle difficoltà oggettive di questa squadra, è importante dare fiducia ai giocatori. Sono molto felice che siano venuti, anche se con un certo tono, una certa grinta, ma in modo positivo”.

Il Cosenza sarà un osso duro. Ma Di Costanzo pensa solo al suo Messina. “Partita impegnativa, troveremo un avversario con dei valori. Ha vinto contro il Lecce, dobbiamo rispettarli ma in questo momento dobbiamo pensare solo a noi. La squadra ha le idee chiare su ciò che deve fare in campo, ma potrebbero esserci delle varianti durante la partita. Non saremo stereotipati, scontati. Ora non fatemi dire altro, sapete come funziona prima di una partita”.

PIANETA MESSINA