MESSINA, PRIMA SALVATI. POI SI VEDRA’ 0 by Pianeta Messina in Cat.1 — 2 Apr, 2015 Crederci ancora? Parliamo di salvezza diretta. Numeri alla mano, servirebbe un’impresona. Ma finchè resta un pertugio dove infilarsi per acchiappare la più vicina delle fuggitive, sperare non costa nulla. E l’unica squadra che ci viene in mente, per ora, si chiama Paganese. Sconfitta ieri in casa dalla Salernitana, potrebbe sentire il fiatone sul collo del Messina se i peloritani oggi batteranno il Martina Franca. Un successo che avvicinerebbe il Messina a quattro punti (che però sono 5 per gli scontri diretti) con cinque partite ancora da giocare. Ma per ora fermiamoci qui, perchè il Messina dovrà prima battere il Martina Franca e poi affrontare un calendario più ostico rispetto a quello della Paganese. Comunque sia chiaro, quella di oggi è veramente l’ultima chiamata per il Messina se vorrà ancora tenere in vita una speranzella di salvezza diretta. Ma i tre punti, in ogni caso, servono come il pane anche in chiave play out. Cioè per acchiappare il quintultimo posto (o male che vada il quartultino) che ti regala qualche vantaggio nella doppia sfida. Di Costanzo, che ha fermato l’emorragia di sconfitte, si aspetta ora la prima vittoria della sua gestione. La squadra ha dato qualche segnale confortante, ora manca la cosa più importante. “I ragazzi hanno una grande voglia di vincere – dice il tecnico – e scenderanno in campo per spezzare quest’incantesimo. Pigeremo sull’acceleratore per creare le occasioni da gol, ma dovremo farlo con equilibrio senza andare allo sbaraglio”. Vincere, dunque, per vedere subito l’effetto che fa. In chiusura due postille. La prima sull’anticipo alle 14 della partita di oggi. Vabbè, c’è qualche “problema” all’impianto d’illuminazione, ma con l’avvento dell’ora legale fa buio un’ora dopo. Quindi perchè alle 14? Un orario più infelice non si poteva trovare. La seconda postilla, invece, sulle ultime dichiarazioni del patron Lo Monaco che ha ribadito l’intenzione di mollare a fine stagione, perchè a Messina non si può fare calcio. Se fossimo Di Costanzo ci chiederemmo: ma allora, che sono venuto a fare? E quei tifosi che dopo Lo Monaco vedono il buio, si saranno già chiesti: che ci salviamo a fare?”. Beh, per questo prepariamoci a un’estate rovente. PIANETA MESSINA Share