Permesso… senza ritorno. Bye-bye Spiridonovic

E’ arrivato a fine gennaio, se ne va a fine aprile. Tre mesi e un gol, qualche sprazzo in campo e un amore mai sbocciato. Eppure il ragazzo prometteva bene. Piedi buoni, seconda punta agile, in prestito dal Vicenza dove ora Spiridonovic è tornato dopo il “benservito” del Messina che prima gli nega un permesso di dieci giorni per tornare a casa in Austria e poi gli concede un “biglietto” di sola andata. Finisce così, nella maniera più triste, la breve avventura in giallorosso del talentino austriaco che probabilmente non si è mai ambientato a Messina. A svelare i retroscena dell’ennesimo “divorzio” in casa Messina è stato il ds Ferrigno (anche lui reduce da una separazione poi rientrata) intervenuto telefonicamente ad “Antenna Giallorossa” su Rtp. 

PIANETA MESSINA