STEFANI TORNA A SORRIDERE. “ORA NON PRENDIAMO PIU’ GOL”

Crocifissa per mesi, presa a pallonate, ora ha ritrovato la sua dignità. La difesa del Messina non è più un colabrodo, anzi nelle ultime quattro partite ha calato la saracinesca, beccando solo un gol. E se parli di questo con Mirko Stefani, gli brillano quasi gli occhi. “Non prendiamo più gol come prima e questo è già un dato positivo. Il fatto che mancano i gol, invece, non mi preoccupa più di tanto. Sarei più preoccupato se creassimo poco, invece le occasioni da gol le abbiamo confezionate. Dobbiamo invece continuare a difenderci in questa maniera, perchè è la fase difensiva di tutti gli undici.

E’ vero – aggiunge il difensore peloritano – abbiamo vinto solo cinque partite, però è arrivato il momento di pensare solo positivo. Dobbiamo arrivare ai play out nella maniera migliore, sia dal punto di vista mentale che fisico. E fisicamente stiamo migliorando, il fatto che stiamo prendendo meno gol ci sta proiettando in maniera migliore in questo finale di stagione”.

Però Stefani ci tiene a precisare una cosa: “Comunque è sempre antipatico fare un confronto con la precedente gestione tecnica, perchè penso che il fatto di avere raccolto pochi punti non sia dipeso solo da un fattore fisico. Che stiamo migliorano, comunque, è un dato di fatto”.

Ora bisognerà battere l’Ischia. Stefani la pensa così: “L’ischia, anche se ha qualche problema, è una squadra viva. Però vogliamo vincere ad ogni costo, ma dobbiamo difenderci bene, non prendere gol e giocare con pazienza perchè il gol prima o poi lo possiamo fare”. 

E sempre a proposito dell’Ischia, come non accennare allo “show” del suo allenatore Maurizi dopo il pari interno con il Cosenza. “Non entro in questi discorsi. Ho visto ciò che è successo, ha esagerato nei modi ma nel concetto penso che aveva anche le sue ragioni”.

Stefano conclude la sua chiacchierata con i giornalisti, con un accenno ai prossimi play out che ormai incombono. “Fino all’ultimo è difficile capire quale sarà la squadra che incontreremo nel doppio spareggio. Per ora dobbiamo solo pensare a fare più punti possibili, anche per avere più autostima. Per avere la certezza del quint’ultimo posto ci servono almeno sei sette punti. Comunque,  affrontare una o l’altra cambia poco, l’importante è giocare la prima in trasferta”.

PIANETA MESSINA