UN SABATO DI FUOCO. E ATTENTI A QUEI DUE
0Sarà il derby dei nervi, delle emozioni, anche dei “conti” da mettere a posto dopo gli screzi (usiamo un eufemismo) del match d’andata. Ma soprattutto sarà il derby da dentro o fuori. Ed è la prima volta che Messina e Reggina si giocano contemporaneamente una salvezza. Tutta d’un fiato, senza più appello o… ricorsi. C’è quindi da aspettarsi grande battaglia in campo. Speriamo solo sportiva. Perchè dopo certe punzecchiature in campo nel derby d’andata (vero Aronica?) di questi maledetti play out, non ci stupiremo se la temperatura oggi si farà bollente anche in campo. E dovrà essere bravo l’arbitro, il signor Martinelli, a tenere in pugno il match.
E se ci sarà un fallaccio in area, come quello capitato sulle gambe di Corona all’andata (nella foto) siamo sicuri che stavolta andrà diversamente. Così come siamo certi che la tensione oggi si taglierà con il coltello. La posta in palio è enorme, ci si gioca un’intera stagione e perchè no anche un pezzo di futuro. Perchè la Serie D, diciamocelo, non attizza eventuali investitori. Quindi datevi da fare, cari calciatori. E’ vero che siete di passaggio, ma passare alla storia per essere retrocessi sarebbe un marchio a fuoco che non vi farebbe onore. Quindi vamos, andiamo a prenderci questa salvezza. Anche alla faccia di Aronica e Cirillo.
PIANETA MESSINA