Messina-Ischia: Lo Monaco, Failla e Ferrigno indagati. “Noi estranei ai fatti” 4 by Pianeta Messina in Cat.4 — 29 Giu, 2015 Partiamo dalla nota ufficiale diramata in tarda mattinata dalla società peloritana: “L’Acr Messina rende noto di prendere atto per quanto emerso oggi, in sede di conferenza stampa, circa le attività di indagine effettuate dalla Procura di Catania e ritiene doveroso precisare la totale estraneità ai fatti contestati ai propri tesserati, fermo restando la massima disponibilità a collaborare con l’Autorità Giudiziaria per quanto di eventuale propria competenza”. Pietro Lo Monaco, Alessandro Failla e il ds Fabrizio Ferrigno indagati per frode sportiva, nell’ambito dell’inchiesta su una partita sospetta, Messina-Ischia, finita 1-1. E partendo dalla presunzione d’innocenza delle persone coinvolte, diciamo subito che la notizia deflagrata oggi durante la conferenza stampa alla Procura di Catania – dedicata soprattutto agli arresti del presidente della società etnea Pulvirenti, dell’amministratore delegato Cosentino, del dg Delli Carri e di altre quattro persone per alcune partite truccate che avrebbero consentito al Catania di salvarsi – getta un’ombra sinistra sull’immagine dell’attuale patron peloritano e dei suoi più stretti collaboratori, fermo restando che l’indagine deve ancora dimostrare che per quella partita, Messina-Ischia, ci siano state effettivamente delle anomalie legate a un presunto aggiustamento del risultato finale. Quindi non ci resta che monitorare gli sviluppi dell’inchiesta per capire quali siano effettivamente gli elementi a carico dei tre indagati. Ma il timore dei tifosi peloritani, a questo punto, è che questa vicenda possa complicare ulteriormente il futuro societario del Messina, proprio in un momento così delicato dopo l’annunciato disimpegno dell’attuale proprietà. PIANETA MESSINA Share