Il DG MANFREDI: “MESSINA GRANDE GRUPPO. ORA LASCIATE I DIVANI DI CASA… “ 0 by Pianeta Messina in Cat.1 — 25 Set, 2015 C’é un profumo nuovo. E si sente. L’aroma del gioco di squadra, dentro e fuori dal campo. Roba da stropicciarsi gli occhi. Undici leoni in campo, uno staff societario da applausi che sputa l’anima. Poche chiacchiere, solo fatti. Ognuno sa cosa deve fare, ognuno con un ruolo preciso. Un mosaico giallorosso, tessere che s’incastrano alla perfezione. E una di queste si chiama Lello Manfredi, nuovo dg peloritano. Organizzare le cose per bene è il suo mestiere. E da quando ha conosciuto il presidente Stracuzzi, si è tuffato a capofitto mettendo al servizio del Messina la sua esperienza. Ora il direttore generale Manfredi racconta a Pianeta Messina questo primo mese di “piacevole” fatica: “C’é un gruppo di lavoro veramente affiatato, ci muoviamo in perfetta simbiosi. Da chi si occupa del marketing, Gigi Larizza, a Vittorio Fiumanò, ai segretari, al ds Christian Argurio, c’é la voglia di fare qualcosa di importante, che possa durare nel tempo. E’ un punto di partenza fondamentale per poter raccogliere poi i primi frutti”. – Intanto, il campo ha già dato due indizi confortanti. Anzi, stuzzicanti… “Direi di sì. Dopo l’esordio positivo a Monopoli, c’é stato anche il pareggio di Benevento che vale tanto. Loro sono la squadra ammazza campionato, ma noi abbiamo dimostrato carattere. E’ un Messina tosto che se la giocherà con tutti. Poi capiteranno delle partite nelle quali soccomberemo, perchè i valori degli avversari potranno essere più importanti. Ma non è detto che debba capitare spesso…”. – Questo Messina sembra un corpo unico, muscoloso, duro a morire. “E’ una squadra fatta di giocatori che si sacrificano uno per l’altro. Non c’è uno che in campo vuol fare pesare la propria esperienza, ognuno è al servizio del proprio compagno. Un vero gruppo, dentro e fuori dal campo. Ieri Parisi è venuto a Benevento con la sua auto per stare vicino alla squadra. Si è fatto dodici ore di macchina, tra andata e ritorno, per stare accanto ai compagni. Parisi ha giocato in Nazionale, ha fatto la Serie A, ha tanta esperienza e mi ha detto che quest’anno c’è un grande gruppo”. – Sincero. Cosa ti ha sorpreso dopo queste due prime uscite ufficiali? “Mi ha sorpreso la qualità di molti calciatori. La coppia centrale difensiva Martinelli-Palumbo mi ha ricordato senza voler fare paragoni antipatici, tranquillamente gente come Bellopede e Romolo Rossi. Martinelli esce sempre testa alta e palla a terra, il pallone lo butta via pochissime volte. C’è molta qualità in questo Messina, credo che la gente che verrà a vedere le partite al S. Filippo quest’anno si potrà divertire. La gente farebbe bene a scrollarsi dai divani e venire allo stadio”. – Quanta gente ti aspetti domenica contro il Cosenza? “Almeno quattromila spettatori. Credo che questa società e i giocatori meritino una buona cornice di pubblico per festeggiare, speriamo, la prima vittoria stagionale. Il messinese all’inizio è un po’ diffidente, ma alla fine il bel gioco metterà d’accordo tutti e le gente tornerà in gran numero allo stadio. Sugli abbonamenti, poi, io non faccio altri appelli. Dico solo che con una cifra irrisoria si può dare una mano a questa società che sta facendo grandi sforzi. Con trenta centesimi al giorno, facendo due conti, ti abboni. Magari rinunci a qualche sigaretta, oppure ti prendi un caffè di meno”. – Allo stadio anche con i bus-navetta dell’Atm. Ora non ci saranno più scuse… “Direi di sì. Cadrà l’alibi della distanza scomoda del “San Filippo” per chi non ha un mezzo proprio. Presenteremo l’iniziativa con il direttore generale dell’Atm, Giovanni Foti e l’assessore alla Viabilità e trasporti Gaetano Cacciola. Un’iniziativa per venire incontro alle esigenze e alle richieste di molti tifosi”. Ma la novità bus-navette non è la sola griffata Manfredi. Le altre che ci vengono in mente sono i biglietti acquistabili on-line da casa, oppure al botteghino anche a ridosso delle partite casalinghe, poi i riflettori accesi grazie al gruppo elettrogeno a pieno regime. E per il big-match contro il Catania, Manfredi anticipa una chicca: “Ho incontrato il questore, gli ho già anticipato che a noi piacerebbe riaprire il settore gradinata per questa partita molto attesa”. PIANETA MESSINA Share