Il Messina non segna più, brodino indigesto

Un brodino. Meglio di niente. Ma il punto con la Juve Stabia è un po’ indigesto perchè il Messina oggi ha sudato tanto ma costruito poco. Un punto, comunque, che muove la classifica, anche se i peloritani si fanno scappare il secondo posto, occupato ora dal Lecce vittorioso ad Agrigento. Ed è la terza partita di fila senza vittoria nè gol, anche se la difesa regge sempre bene.

Leonetti dal primo minuto a far coppia con Cocuzza. Dietro Burzigotti viene preferito a Barilaro, mentre Martinelli è impiegato a destra nell’inedito ruolo di esterno di difesa. Parte a razzo il Messina. Primo giro di lancette e Giorgione cestina alto, da posizione ghiotta, su cross di Fornito. La replica della Juve Stabia al 3′ con una girata in area di Nicastro stoppata con la schiena da Burzigotti. Un minuto dopo riecco il Messina dalle parti di Polito, con un destro velenoso di Giorgione che il portiere non trattiene. Poi spazza la difesa campana. Tre lampi in avvio, sembrava l’antipasto di un primo tempo infarcito di emozioni.

Invece no, il taccuino resta vuoto fino al 38′ quando su un corner di Fornito sbuca la testa di Burzigotti, ma Polito fa il gatto (nella foto) e salva con una prodezza. E a proposito di gatto, al tramonto della prima frazione c’è l’incornata di Gatto, quello vero, che Berardi (nella foto)  respinge con uno scatto… felino.

Nella ripresa ci accendono i riflettori e c’è il primo lampo del Messina con l’inzuccata a botta sicura di Giorgione su imbeccata del solito Fornito. Ma il pallone, non si sa come, finisce la sua corsa a lato. Questione di millimetri. La Juve Stabia si sveglia al 59′ con Obodo che sugli sviluppi di un corner si divora di testa il vantaggio. Emozioni a sprazzi, le due squadre si allungano un po’ e fioccano le ripartenze. Ma la stanchezza inizia ad annebbiare le idee, così Di Napoli mette forze fresche. Due i cambi nel giro di tre minuti. Dentro Padulano per Leonetti (discreta prova), poi Zanini al posto di Baccolo. E nel mezzo c’è l’occasione ghiotta di Cocuzza che imbeccato in area da Padulano cincischia sul più bello e la difesa campana spazza. Ancora Cocuzza, al 77′, prova a pungere nell’area stabiese ma la girata debole si spegne tra le braccia di Polito. Di Napoli le prova tutte e cinque minuti dopo getta nella mischia Salvemini che rileva Cocuzza. Ma fino al fischio finale non succede più nulla.

PIANETA MESSINA