Messina dieci e lode, Melfi annichilito 1 by Pianeta Messina in Senza categoria — 7 Nov, 2015 Uno-due, oplà. E il Messina torna primo in classifica. Almeno fino a domani pomeriggio, aspettando cosa farà la Casertana. Il blitz di Melfi conferma tutta la bellezza di una squadra che ha le idee molto chiare. Lucani annichiliti, incapaci di una minima reazione dopo il gol incassato al 6′ ad opera di Barraco. Nel vantaggio dei peloritani, davanti a un centinaio di tifosi giallorossi al seguito, c’è lo zampino di Cocuzza. E proprio lui, Totò, chiude la pratica al 75′, con la gentile collaborazione del portiere Santurro che confeziona una papera. Ma il 2-0, a conti fatti, sta addirittura stretto al Messina che avrebbe potuto chiudere con un vantaggio più largo questa trasferta lucana. Messina perfetto, che dopo il vantaggio iniziale ha gestito con grande personalità la partita, sfiorando il raddoppio con Giorgione al 14′ e Barraco al 37′. Gli uomini di Di Napoli, in controllo del match, hanno impressionato per la capacità di rendere inoffensivi i padroni di casa che nell’intero primo tempo hanno fatto il solletico alla difesa giallorossa. Stessa musica nella ripresa. Il Melfi non cava un ragno dal buco, il Messina invece sfiora il raddoppio con De Vito e Cocuzza, finchè al 75′ arriva il colpo di grazia per i lucani. Nel raddoppio, strameritato, c’è comunque la frittata del portiere Santurro, forse tradito da una leggera deviazione di un difensore sul destro velenoso di Cocuzza. La partita finisce qui. Ma l’altra notizia buona è l’ingresso in campo, al 79′, di Padulano, reduce da un lungo infortunio. Sui titoli di coda, con la vittoria già in cassaforte, il Melfi confeziona l’unica palla gol con Lascano che di testa spedisce di poco alto. Ma il finale è tutto del Messina. Prima Fornito strappa gli applausi anche dai tifosi melfitani per una spettacolare “forbice” in area, poi Padulano si divora il 3-0 in pieno recupero. Al triplice fischio è festa grande tra i tifosi messinesi giunti a Melfi. La banda Di Napoli è nuovamente prima. E ora sotto con il Catania. PIANETA MESSINA Share