ARTURO, LA PARTITA PIU’ LUNGA

Una vigilia diversa. Un sapore strano, perchè dopo il match con il Martina Franca arriverà la partita più lunga per Arturo Di Napoli. Ma lui, con la solita forza d’animo, riesce a metabolizzare tutto. Anche il rischio squalifica. “Ho fiducia nella giustizia sportiva – dice subito il tecnico peloritano – i miei avvocati potranno dimostrare la mia estraneità ai fatti contestati. Ma se non dovesse finire bene, andrò fino in fondo fino all’ultimo grado di giudizio”.

Tiene duro Arturo. Uno come lui, si sa, non molla mai. Ma il rischio squalifica c’è, è inutile negarlo. E con esso un sogno che potrebbe frantumarsi. Allenare il Messina, il “suo” Messina. E qui Di Napoli dice subito una cosa: “Apprezzo il supporto dimostratomi dalla società che non mi ha mai fatto mancare la fiducia. La squadra, poi, conosce bene la mia situazione, i giocatori sanno che lunedì dovrò affrontare l’udienza. Li ringrazio pubblicamente perchè mi sono stati molto vicini. Sia chiaro, comunque, che in questi giorni non mi sto facendo condizionare, anzi sono carico come una molla. So di poter contare su un grande gruppo e nessuno può metterlo in dubbio”.

PIANETA MESSINA