MANO PESANTE PER DI NAPOLI. CHIESTI 4 ANNI DI SQUALIFICA

Una mazzata. E’ la richiesta di squalifica avanzata dal procuratore federale aggiunto Tornatore a carico del tecnico peloritano Di Napoli (presente all’udienza) per un presunto illecito sportivo commesso quando era sulla panchina del Savona. Tre anni e mezzo, più sei mesi per omessa denuncia. Un totale, quindi, di quattro anni di squalifica e 60mila euro di ammenda. La pesante richiesta è arrivata poco dopo le 20,30, al termine di una lunga requisitoria che riguardava anche altri tesserati di varie società coinvolte nell’inchiesta Dirty Soccer sul calcio scommesse. Ora non resta che attendere la sentenza che dovrebbe arrivare al massimo giovedì prossimo. Se il Tribunale Federale accoglierà la richiesta di squalifica, anche parzialmente, Di Napoli non siederà in panchina sabato prossima al “San Filippo” contro il Benevento. Al suo posto il secondo Raffaele Di Napoli (nella foto), napoletano di Fuorigrotta, già allenatore in seconda di Campilongo a Empoli, Cava de Tirreni, Foggia, Avellino, Frosinone e Ischia.

PIANETA MESSINA