Punto e accapo. Il Messina riparte da Ischia

Il punto va bene. Muove la classifica, si riprende a marciare. Anche se a piccoli passi, ma il Messina ha anche “rischiato” di sbancare il “Mazzella” di Ischia, ma in almeno tre occasioni il Giaguaro Iuliano, ex di turno, ha messo i guantoni strozzando l’urlo del gol a Gustavo (due volte) e Tavares. Ma anche il Messina, diciamolo, ha rischiato qualcosa, soprattutto nel primo tempo, quando Porcino con la porta spalancata ha cestinato un pallone d’oro e Addario è stato superlativo a salvare sullo stesso Porcino. Quindi pareggio giusto, con il Messina che comunque nella ripresa ha cercato di spaccare la partita.

I peloritani, dunque, tornano a casa con un pareggio utile in chiave salvezza, confermando che contro avversari di medio cabotaggio il Messina è in grado di cavarsela bene. Prendiamo dunque il bicchiere mezzo pieno, perchè uscire imbattuti dalla tana di una squadra che aveva tanta “fame” è sempre un segnale positivo. Certo, “quel” Messina di un mese e mezzo fa oggi avrebbe forse vinto a Ischia, ma il giudizio lusinghiero sulla prestazione di oggi resta. Al netto dei “travagli” che la squadra ha vissuto in settimana dopo l’imbarcata contro il Benevento. L’unica nota stonata, se vogliamo, è il perdurante silenzio stampa deciso dalla società. Bocche cucite per calciatori e tecnico a fine match. Un peccato. Rispettiamo la scelta che però non condividiamo.  Ma questo conta poco.

PIANETA MESSINA