Festival del gol, ma non arriva l’acuto 0 by Pianeta Messina in Cat.3 — 14 Feb, 2016 Una scorpacciata di emozioni, con un 2-2 pirotecnico che alla fine lascia scontenti tutti. Il Messina ha rischiato di perdere una partita che poteva anche vincere, ma alla fine il pareggio sembra giusto. Punge la Paganese dopo il primo giro d’orologio con Cunzi. Blocca Berardi. La replica del Messina al minuto 8 con un’incornata di Burzigotti sugli sviluppi di un corner. La sfera sorvola di poco la traversa. Il Messina insiste, la manovra è fluida e al 13′ c’è un contatto sospetto in area tra Sirignano e Tavares. I peloritani reclamano il rigore, ma l’arbitro sorvola. Sette minuti dopo c’è il gol inaspettato della Paganese. Corner dalla sinistra, la difesa peloritana cincischia e il pallone arriva a Carcione che da fuori aria scaglia un destro non irresistibile che però sorprende Berardi. Brutta botta per i giallorossi che comunque riprendono il pallino del gioco, sfiorando subito, in almeno due occasioni, il pareggio. Ma il portiere Marruocco fa il fenomeno, prima spedendo in corner una staffilata di Fornito, poi anticipando di un pelo Tavares imbeccato da Barilaro. C’è poi il break della Paganese con Caccavallo che scheggia la traversa su punizione. Ma è un episodio isolato, perchè il Messina continua a menare la danza e al 43′ è ancora Marruocco che salva i campani, stavolta su incornata a botta sicura di Tavares. Sembra gol fatto, ma con l’unghia ci arriva Marruocco con uno scatto felino. E due minuto dopo, ancora il portiere campano salva sul portoghese che poi protesta per un fallo in area ai suoi danni. La ripresa regala subito il meritato pareggio del Messina. Lo firma lo sloveno Barisic con una bordata dal limite che s’insacca a fil di palo. Stavolta Marruocco deve inchinarsi per la gioia dei tifosi peloritani che però, dopo appena 5 minuti, devono ingoiare un altro boccone amaro. Arriva, infatti, il nuovo vantaggio della Paganese con Deli che di testa, su cross di Caccavallo, s’infila in una difesa distratta regalando il 2-1 che avrebbe ammazzato un toro. Ma il Messina reagisce, rischiando grosso in contropiede (palo di Deli) e ottenendo un calcio di rigore al 73′ per fallo di Esposito (espulso per doppio giallo) su Scardina. Ma Tavares spreca dal dischetto, sparando in curva. Il Messina non si deprime e agguanta il pari quattro minuti dopo grazie all’autogol di Acampora su tiro cross dell’attaccante Scardina. Un po’ di fortuna dopo tanta sfiga. Ma il pari è strameritato. PIANETA MESSINA Share