Di Napoli, la rabbia negli occhi: “Volevamo vincere, fregati in contropiede”

Ha imbrigliato il Catania, ma alla fine ha perso. Strano il calcio. I giallorossi escono però a testa alta dal “Massimino”, ma il rammarico resta. “Voglio fare i complimenti alla mia squadra – ha raccontato il tecnico Lello Di Napoli a Raisport –  non voglio giudicare la direzione arbitrale perchè non è mio costume. Abbiamo fatto una buonissima partita. Nel secondo tempo abbiamo avuto degli infortuni che ci hanno condizionato parecchio. Oggi i ragazzi hanno dato il massimo. Abbiamo cercato di costruire il gioco tenendo un possesso palla però un po’ sterile. Adesso dobbiamo ricaricare un po’ le pile perchè in questo ultimo periodo abbiamo dato tanto. Il Catania è una squadra che aveva bisogno di punti visto che si trova in piena bagarre per non retrocedere. I miei ragazzi sono stati encomiabili in questo ultimo periodo e per tutto il corso della stagione”.

Un Di Napoli teso in panchina: “Ero molto arrabbiato. Il Messina ha giocato con grande personalità e purtroppo abbiamo perso. Dopo il pareggio abbiamo rischiato di segnare il secondo gol. Ci siamo fatti fregare in contropiede. Faccio però sempre i complimenti alla mia squadra. Purtroppo combattiamo sempre contro gli infortuni. Oggi le due sostituzioni ci hanno condizionato. Dopo il pareggio volevo inserire Cocuzza al posto di un centrocampista per passare al 4-2-3-1 e cercare di vincere la partita. Vedevo un Messina molto pimpante ed una Catania sulle gambe ed in difficoltà psicologica. Purtroppo oggi è andata così. Chiedo scusa ai tifosi per non avergli regalato la vittoria che sognavano di guadagnare”.

PIANETA MESSINA