La forza del gruppo e la “trappola” al Foggia

Meglio di un’aspirina. Vincere fa sempre bene e i tre punti strappati a Rieti con quella “frustata” di Ionut sui titoli di coda hanno abbassato la febbre di un Messina malaticcio che rischiava le convulsioni in questo finale di stagione. Ora che la zona calda dei play out è tornata a distanza di sicurezza, i peloritani possono affrontare il difficile match contro il Foggia in condizioni mentali ideali. Cioè senza l’assillo (ma la voglia sì) di vincere a tutti i costi. Semmai saranno i satanelli a dover “fare” la partita, con tutto il carico nervoso che ne deriva. Il Messina, invece, avrà la mente sgombra e la lucidità per poter fare lo sgambetto ai pugliesi. Quindi è plausibile che Lello Di Napoli preparerà la partita proprio in base all’atteggiamento che avrà il Foggia. Quindi un Messina ritagliato per sfruttare gli spazi che inevitabilmente i satanelli concederanno perchè “costretti” a cercare il gol.

E sul delicato match di domenica si è soffermato l’attaccante Tavares, a caccia di un gol pesante dopo l’ultimo acuto risalente alla vittoria casalinga con il Monopoli. “Non dobbiamo abbassare la guardia e l’intensità in vista del doppio turno casalingo contro Foggia e Melfi. Dovremo scendere in campo con la giusta mentalità e cattiveria. Sono due squadre che hanno bisogno di punti ma anche noi abbiamo fame e vogliamo ottenere prima possibile gli ultimi punti per la salvezza“. 

PIANETA MESSINA