ALL’ESSENETO SERVE UN MESSINA CAZZUTO. DI NAPOLI: “RINTUZZEREMO COLPO SU COLPO”

C’è un tagliando da conservare, quello che ti fa accomodare alla prossima Tim Cup. E allora all’Esseneto il Messina è chiamato a far punti per rintuzzare gli attacchi di Paganese e Juve Stabia e conservare l’ottava o nona posizione utile per qualificarsi alla competizione. Uno stimolo in più, quindi, per i giallorossi che però s’imbatteranno in un avversario a caccia di punti salvezza. L’Akragas, infatti, è un cliente scomodo perchè sotto la “cura” Rigoli si è letteralmente trasformata. Cinica in trasferta e ora temibile anche in casa. Lontano parente di quell’Akragas balbettante targato Legrottaglie. 

Lello Di Napoli ha catechizzato a dovere i suoi ragazzi. Ad Agrigento servirà un Messina cazzuto per uscire indenne da un derby che torna all’Esseneto dopo 31 anni. Sarà un match tirato, in un’atmosfera calda, visto che la società ha indetto la “giornata biancazzurra”. Si prevedono circa tremila tifosi sugli spalti. Ma il Messina non sarà solo all’Esseneto. Almeno un centinaio di supporter giallorossi sarà presente ad Agrigento. Derby delicato, dunque, per i peloritani che dovranno essere bravi a domare l’avversario con una partita intelligente. E il tecnico Di Napoli spiega che Messina dovremo aspettarci: “L’Akragas è una squadra di tutto rispetto, loro vorranno fare la partita ma dovremo essere bravi a rintuzzare colpo su colpo a ogni loro iniziativa. Mi aspetto dai ragazzi personalità e quel piglio giusto che abbiamo già mostrato nelle ultime trasferte. Stavolta speriamo che oltre alla prestazione ci sia anche il risultato”.

PIANETA MESSINA