“CHIACCHIERE” AFFUMICATE. E STRACUZZI SI COCCOLA IL MESSINA TRA LE 12 “ELETTE” DELLA LEGA PRO 0 by Pianeta Messina in Cat.1 — 21 Apr, 2016 Prove tecniche di futuro. Il “cantiere” Messina è già avviato, ma non è detto che ci saranno scossoni societari. La notizia fresca è che il presidente Stracuzzi, ad inizio settimana, ha nuovamente incontrato uno degli imprenditori messinesi intenzionati a rilevare buona parte delle quote societarie. Difficile dire se l’operazione andrà a buon fine, perchè l’attuale proprietà sembra intenzionata a non farsi da parte, o meglio a non cedere la maggioranza delle quote societarie. Stracuzzi e soci, in soldoni, sono disponibili a nuovi ingressi, rivendicando però il diritto di porre dei paletti se il corteggiamento non convince. Da aggiungere, comunque, che al momento non esiste una vera e propria offerta ufficiale, semmai qualche abboccamento verbale. Nulla di più per ora. Inutile fare nomi (qualcuno circola da tempo) perchè siamo in una fase interlocutoria. Non c’è una vera trattativa, ma una dichiarazione d’intenti che ora Stracuzzi sottoporrà all’attenzione dei soci. A quanto pare, comunque, ciò che non convince l’attuale proprietà è la modalità d’ingresso di questi sette imprenditori. Ora, al di là della chiusura o meno della faccenda, resta un dato confortante. Finalmente c’è un interesse vero, concreto, verso il Messina calcio. E il merito è dell’attuale staff societario (al netto dell’intero management) che ha creato un brand che ora attira nuovi investitori. Perchè fare calcio a Messina si può, anzi si deve. E la piazza (vedi derby con il Catania) ha dimostrato di saper rispondere se stimolata. Ad esempio un programma ambizioso, con i tifosi al centro del progetto, basta per catturare nuovi sponsor, più abbonati e un “indotto” che crea economia nelle casse societarie. E c’è un dato che certifica il buon lavoro fatto finora da questa società, al netto di qualche errore veniale d’inesperienza. Nell’ultimo controllo della Covisoc, relativo agli obblighi informativi e documentali (stipendi, Enti previdenziali, Fondo di fine carriera) l’Acr Messina è risultato tra le sole 12 società in regola in tutti i tre gironi della Lega Pro. Gli attuali proprietari hanno finora rispettato tutti i parametri, dimostrando di essere all’altezza della situazione. Chi vorrà dare una mano, senza rovesciamenti di fronte o quote societarie “low cost”, troverà le braccia aperte di Stracuzzi e soci che non hanno intenzione di abbandonare la nave (o di ridursi a semplici mozzi) dopo averla salvata dal naufragio. PIANETA MESSINA Share