Stracuzzi si “beve” due caffè. “Ma ne sceglierò uno”

E’ un Messina che ora fa gola. O meglio, un “marchio” che ha di nuovo mercato. Il pregevole campionato infiocchettato dall’accesso alla Coppa Italia dei Vip, l’immagine di un presidente amato dai tifosi, una squadra capace di “catturare” anche 20mila persone allo stadio, hanno trasformato il brutto anatroccolo in qualcosa d’intrigante. Ora Stracuzzi e soci raccolgono i frutti, dopo un lavoro duro, costante e in perfetta… solitudine. Ora in tanti si accorgono del Messina e lui, il presidente Stracuzzi, si coccola la sua “creatura”. Quella che 9 mesi fa nessuno voleva, come se avesse la lebbra. 

Dall’inferno della Serie D, fino al settimo posto in Lega Pro. E’ il piccolo capolavoro di una società giovane, senza capitali enormi, ma con una tonnellata di cuore. Gli unici a credere nel Messina e a portarlo via dalle macerie. Il presidente Stracuzzi, che abbiamo contattato mentre tornava dalla trasferta di Martina Franca, spende subito parole d’elogio per Giorgione e compagni: “Bisogna solo dire grazie a questa squadra e allo staff tecnico per il campionato encomiabile disputato. Ora penseremo subito alla prossima stagione. Dobbiamo riunirci, confrontarci con i nostri più stretti collaboratori e dopo decideremo tutto. La cosa più importante sarà la definizione chiara di ogni ruolo all’interno del Messina calcio per evitare certe incomprensioni che ci sono state quest’anno. E la cosa fondamentale, vorrei precisarlo, è il rapporto fiduciario con l’attuale proprietà per il bene del Messina. Tra poco tempo, al massimo due settimane, illustreremo tutti i nostri programmi. Quindi la gente potrà capire che tipo di budget abbiamo”.

E a proposito di quattrini, il futuro è tutt’altro che fosco. Il “marchio” Messina ora funziona. E importanti aziende fanno la corte alla società giallorossa per un contratto di sponsorizzazione. E qui Stracuzzi rivela: “Sono stato contattato da due importanti società di torrefazione, valuteremo la migliore offerta per una sponsorizzazione. Si tratta di società siciliane, non di Messina, che vantano grossi fatturati, due marchi esportati in tutta Italia. Con una delle due chiuderemo presto l’operazione. Sono contento che ci siano delle aziende importanti che vogliono diventare nostri partner. Ciò testimonia la credibilità dell’Acr Messina, una società che vuole crescere e puntare in alto”. E a conferma del nuovo appeal, c’è anche una società di Serie A (Atalanta) che vorrebbe dare in prestito un giovane “gioiello” per fargli fare le ossa in Lega Pro. Atalanta che storicamente, nel settore giovanile, è tra le migliori “fabbriche” di talenti.

Capitolo Tavares. Il presidente spiega a che punto è l’eventuale rinnovo del contratto: “Gli abbiamo già detto quali sono i nostri parametri. E’ un giocatore valido, una persona perbene, noi lo vogliamo confermare ma se non accetta la nostra proposta abbiamo altre prospettive. Noi vorremmo che resti a Messina, ma se non ci saranno le condizioni troveremo un altro forte centravanti”.  

E Stracuzzi tranquillizza i tifosi  che giustamente si aspettano un campionato più stuzzicante di una salvezza anticipata. “Il nostro obiettivo per la prossima stagione sono i play off. Vogliamo stazionare nella zona alta per raggiungere gli spareggi promozione”. 

PIANETA MESSINA