Mancini letale, blitz del Messina al “Ceravolo” 0 by Pianeta Messina in Cat.5 — 25 Set, 2016 Ci pensa Mancini a regalare tre punti d’oro al Messina. Giallorossi dai due volti. Sonnecchianti nel primo tempo, ma più “cattivi” nella seconda frazione. I peloritani riescono a resistere al forcing finale del Catanzaro, portando a casa tre punti pesantissimi. Calabresi condannati alla quinta sconfitta in sei partite, la seconda di fila in casa. E il Messina sbanca il “Ceravolo” dopo 17 anni. L’ultimo successo a Catanzaro risaliva, infatti, alla stagione 1998-99, con i gol di Del Nevo e Torino. Il Messina si presenta con due novità. Ricozzi in cabina di regia e Bruno in difesa. Inizio da brividi per i giallorossi. Dopo venti secondi Giovinco cicca il pallone da ottima posizione e grazia i peloritani. I giallorossi provano a reagire con il sinistro di controbalzo di Mancini che si spegne alto. Intorno al 20′ arrivano al “Ceravolo” i tifosi peloritani. Al 38′ Cunzi si mette in proprio e viene steso da Maccarrone al limite dell’area. Tira la punizione Giovinco che cestina alto. Il Messina sembra stordito dalla grande intensità dei calabresi. Insiste ancora il Catanzaro con Giovinco, ma Maccarrone ci mette un rammendo. Al tramonto del primo tempo il Messina prova a mettere paura in area avversaria. Milinkovic si mette in proprio gettando in panne la difesa avversaria. Il suo tiro, però, viene respinto da Grandi. Finisce così il primo tempo con un Messina confuso che non riesce a trovare il bandolo della matassa. Il match s’infiamma nella ripresa con un Messina più determinato. Al 51′ Milinkovic borseggia il pallone a Patti. Palla in mezzo per Mancini che viene perso dai radar difensivi e con il sinistro apre lo score. Primo affondo nella ripresa e subito vantaggio per i giallorossi. Il Catanzaro non vuole abbattersi e prova subito a riacciuffare il pareggio. Cunzi approfitta dello scivolone di Maccarrone, serve un cioccolattino per Tavares che a botta sicura manca clamorosamente il pallone. Prova a cambiare le carte in tavola il tecnico Somma. In campo Baccolo per Patti. Risponde anche Sasà Marra con Madonia al posto di Milinkovic. Insiste ancora il Messina per provare a chiudere il match. Mancini serve Pozzebon, ma l’attaccante cestina alto. Il Catanzaro non molla e prova a mettere paura al Messina. Ci prova Giovinco su punizione, ma il suo tiro esce fuori di un’unghia. Insistono ancora i calabresi che vogliono mettere alle corde gli avversari. Al 83′ ci prova Campagna in sforbiciata. Berardi vola a blindare la porta. Continuano ad attaccare i calabresi, ma il fortino giallorosso resiste. Nel primo minuto di recupero ci prova Campagna di testa ma la sua inzuccata si spegne a lato. Sui titoli di coda Pozzebon ha l’opportunità di mettere il lucchetto alla partita. Il suo tiro, però, si spegne a lato. Ma va bene lo stesso. I tre punti d’oro restano in saccoccia. PIANETA MESSINA Share