STRISCIONE E “BOMBONI”, LE DUE FACCE DELLA CURVA SUD

Uno striscione eloquente, una sequela di bomboni, fumogeni in campo, qualche coro stizzito e alla fine i fischi, nonostante il gran gol di Madonia che ha evitato lo scivolone casalingo. Effetto derby o qualcos’altro? Sui fischi e lo striscione sottile c’è un chiaro messaggio ai calciatori. Per la serie più sostanza in campo e meno apparenza fuori. Sui grossi e pericolosi petardi (alla faccia dei controlli all’ingresso dello stadio) e i fumogeni in campo, c’è il sospetto che chi li ha gettati abbia voluto “punire” la società, facendogli infliggere una multa di 2.500 euro. Un “messaggio” forte, con pochi precedenti a Messina. Ma non è detto che tutta la Curva si sia identificata in quei mega petardi. Quindi sarebbe un azzardo dire oggi che la tifoseria organizzata è in rotta di collisione con il presidente Stracuzzi. Proprio perchè la maggior parte dei club, a quanto pare, non ha condiviso la scelta di trasformare un  “pezzo” di Curva in un campo minato, mettendo anche a rischio la regolarità della partita. Contestare sì, chiunque ne ha diritto, ma nei limiti delle regole. Esistono gli striscioni, i fischi, i cori. Quelli usati da buona parte della Curva. 

PIANETA MESSINA