Catania spuntato e “abbonato” al pareggio

Incassa pochi gol (4), ma se segna altrettanto pochi (5), addirittura due meno del Messina. Questa la sintesi del Catania visto finora, che colleziona soprattutto pareggi (ben cinque su sette partite). E sulla graticola è finito il tecnico Rigoli, al quale molti tifosi e addetti ai lavori contestano un limite: non aver trasmesso alla squadra una mentalità vincente. E i numeri, che non mentono mai, danno ragione ai detrattori del tecnico etneo: il Catania ha il quarto peggiore attacco del girone, anche se vanta la seconda migliore difesa dopo Lecce e Casertana che hanno subìto tre gol. Ma se si segna poco è difficile vincere. Gli etnei tra le mura amiche hanno collezionato una vittoria, un pareggio ed una sconfitta rispettivamente contro Juve Stabia (3-1), Fondi (1-1) e Akragas (0-1). In trasferta pareggi ad Andria (0-0), Reggio Calabria (1-1), Matera (0-0) e Taranto (0-0). In pratica un solo gol in trasferta. Troppo poco considerato l’organico a disposizione.

PIANETA MESSINA