Proto incassa la fiducia dei club, ma ora si gioca a “carte” scoperte

Proto deciso a non mollare la presa, stavolta con l’appoggio dei club organizzati che rappresentano lo zoccolo duro della tifoseria giallorossa. E il “faccia a faccia” di ieri, al Royal Palace Hotel, ha sancito una sorta di “patto” reciproco per giungere a un cambio al timone dell’Acr Messina. Proto, accompagnato da quattro fidati collaboratori, ha confermato di volere  andare fino in fondo, a patto che….

E qui arriva il primo e più grosso paletto. Tutto dipende dalla reale volontà di Stracuzzi e soci di voler cedere in toto il testimone. Quindi l’attuale management dovrà rimangiarsi quanto dichiarato, lo scorso 30 settembre, al termine di un’assemblea del Cda. Poche righe che ricordiamo: “Il Consiglio di Amministrazione della società A.C.R. Messina Srl, riunitosi collegialmente nell’odierno pomeriggio, ha deliberato che il sodalizio non alienerà le quote societarie nella loro totalità. Il CdA ha manifestato, inoltre, che non sarà preclusa la cessione parziale del pacchetto societario a favore di eventuali promissari acquirenti che intendono partecipare fattivamente al rilancio del calcio messinese”.

Questo quanto deciso dagli attuali proprietari del Messina circa due settimane fa. Nel frattempo, però, i tifosi organizzati della Curva Sud hanno voltato le spalle a Stracuzzi e soci, rei di aver depauperato un organico che quest’anno necessitava solo di qualche ritocco e di non aver creato un assetto ben organizzato in società, con una serie di errori a cascata che hanno ridotto al lumicino la fiducia nei loro confronti.

Fiducia a pelle, invece, che Proto ha incassato ieri al termine dell’incontro con i sei rappresentanti dei club giallorossi. E’ ovvio, siamo ancora ai preliminari, perchè il secondo paletto (legato al primo) è se l’attuale proprietà farà vedere finalmente tutte le “carte”, cioè il vero bilancio allo stato degli atti. Per vedere finalmente quanto è alto il monte debiti e muoversi subito per affrontare la “scalata”. E qui l’imprenditore ennese, di fronte alle richieste di garanzie da parte dei tifosi, è stato chiaro. Anche se la passività sarà alta, lui ha in mente un percorso che porterà a un netto abbattimento del monte debiti. Ora la “palla” passerà a Stracuzzi e soci. Sembra un film già visto, ma stavolta con qualche attore in più. I tifosi dei club, che chiederanno agli attuali proprietari di giocare a carte scoperte, al netto di una “buonuscita” da concordare, per mettere alla prova dei fatti sia Proto che Stracuzzi e soci. Per il bene del Messina e basta.

PIANETA MESSINA