REA: “OGGI CONTAVANO SOLO I TRE PUNTI. IL GOL? SPERO NON SIA L’UNICO”

Quasi granitico in fase difensiva e letale nel colpo di testa del raddoppio. Contro la Casertana si è visto, a sprazzi, il vero Angelo Rea. Quello che può fare la differenza. “Questa è una di quelle partite dove conta solo il risultato. Nel primo tempo abbiamo fatto però anche un buon calcio – ha spiegato in diretta su Radio Amore – nella seconda frazione siamo un po’ scoppiati dal punto di vista fisico. Ci siamo però difesi bene e non abbiamo concesso tiri in porta alla Casertana. Abbiamo giocato contro una squadra che lo scorso anno ha fatto i play off. Non era affatto facile portare i tre punti a casa contro questa squadra. Questa vittoria può dare anche tanta autostima. Credo che il loro primo gol poteva tagliare le gambe a chiunque. Anche se loro ci hanno schiacciati, potevano giocare un’altra mezz’ora ma non sarebbero riusciti a fare gol”.

Grande sacrificio da parte di tutta la squadra. Rea dice la sua : “A fine partita molti dei nostri calciatori avevano i crampi. Penso che questo dimostri quanto lottiamo per questa maglia. Sono voluto venire qui perché mi piace molto questa piazza. Spero di poter ripagare la fiducia della società con i fatti e non con le parole”.

 Il difensore giallorosso racconta gli attimi del gol e rivolge anche un saluto a Marra: “Sono contento per la rete che ho siglato. Ogni stagione, di solito, sono abituato a fare due tre gol. Spero di poterne fare il più possibile per aiutare la squadra. Rivolgo un saluto anche a mister Marra e mi dispiace che abbia pagato lui per tutti. Purtroppo, nel calcio, nei momenti difficili è l’allenatore a pagare per tutti. Non penso che c’erano sue colpe”.

PIANETA MESSINA