Le “frecciate” di Proto: “Tanto pressapochismo, le trattative si fanno tra persone serie” 0 by Pianeta Messina in Senza categoria — 9 Nov, 2016 Voleva il Messina. Ma oggi, con un pizzico di sarcasmo, dice: “E’ giunto il momento di essere d’accordo, almeno per una volta, con l’attuale proprietà e quindi confermare la chiusura della trattativa”. Franco Proto esce di scena con una corposa missiva nella quale non risparmia “frecciate” a Stracuzzzi e soci. La prima arriva dopo qualche riga del comunicato. “L’Acr Messina aveva chiesto riservatezza e comunicazioni attraverso Pec. E invece ha poi virato per una comunicazione aperta, che a me sta bene, non ho segreti né carte complesse da nascondere. Ma rilevo questo comportamento come contrario a ogni forma di deontologia e riservatezza che una trattativa del genere avrebbe richiesto”. Poi arriva la seconda stoccata: “Da oltre sei mesi ascolto i principali esponenti oggi alla guida dell’Acr Messina, che puntualmente hanno spostano i termini della cessione. Dall’inizio della trattativa, l’Acr Messina ha cambiato tre allenatori, altrettanti direttori sportivi – uomini mercato, una dozzina di calciatori, società di marketing. Tutto legittimo, ci mancherebbe, non entro nel merito, ma registro che tali scelte, nel corso di una trattativa, sono in realtà segnali che certificano da parte dell’attuale proprietà una profonda incertezza di gestione e una sostanziale volontà di proseguire nel cammino intrapreso”. Proto, poi, contesta a Stracuzzi e soci “l’opacità sollevata ogni qualvolta la trattativa arriva al punto cruciale: mettere a fuoco i bilanci e il monte debiti dell’Acr Messina, attività che si è potuta effettuare ben oltre sei mesi dopo l’inizio della trattativa. Tutto questo mi genera un forte imbarazzo”. E qui arriva un’altra stoccata verso i proprietari del Messina: “Nella cultura che ha contrassegnato tutta la mia ormai quarantennale attività imprenditoriale non c’è spazio per tanto pressapochismo. Non ho alcun interesse alle pagine di giornale e al chiacchiericcio alla quale questa trattativa è stata sottoposta, tra incontri, mail, dichiarazioni a mezzo stampa, post sui social network e, non da ultimo, persino lo stralcio dell’offerta pubblicata da un sito Internet. Nel mio mondo, la trattativa è fatta tra persone serie, che impostano rapporti seri, che dichiarano una cosa e la mantengono fino all’epilogo. Da parte della proprietà dell’Acr Messina arrivano da oltre sei mesi segnali discordanti, non solo tra le proprie componenti, ma anche da parte della stessa persona che nella stessa giornata è capace di dichiarare cose diverse”. Proto dedica la parte finale della missiva ai tifosi messinesi: “Voglio rivolgere un pensiero affettuoso a tutta la tifoseria biancoscudata ed alla città di Messina che in questi mesi, a più riprese, mi ha manifestato il proprio affetto incoraggiandomi e sostenendo la mia politica sportiva di indirizzo che avrei voluto applicare all’interno ed a favore della società giallorossa”. E a questo punto, l’imprenditore troinese si augura che i sostenitori peloritani possano godere “ogni fortuna sportiva che possibilmente possa contenere i seguenti obiettivi che mancano da oltre dieci anni: il raggiungimento del 4/6 posto in classifica al termine della stagione sportiva in corso; il raggiungimento della promozione in serie B al termine dell’ultimo triennio sportivo, ossia entro la prossima stagione sportiva 2017/2018; la sicurezza di sapere che la gloriosa società Acr Messina abbia totalmente azzerato le posizioni debitorie esistenti ed abbia a disposizione il necessario capitale umano e finanziario per il raggiungimento dei precedenti e prestigiosi obiettivi sportivi”. Come dire, vediamo di cosa saranno capaci Stracuzzi e soci. Share