LUCARELLI NON SI FIDA: “ANDRIA TIGNOSA, SERVIRANNO TESTA E GAMBE”

 Da volpone del calcio sa che la prima cosa da fare è tenere le antenne dritte con qualsiasi avversario.  Così Lucarelli avverte subito che la Fidelis Andria sarà un osso duro. “Una squadra tignosa, tipica del nostro girone. Sono bravi a raddoppiare sui centrocampisti avversari, portando tanti uomini sul portatore di palla. Dovremo fare la partita perchè vogliamo vincere, ma senza scoprirci tanto. Serviranno testa e molto equilibrio”.

Lucarelli, si sa, studia molto gli avversari. Allora ecco un altro accorgimento da adottare contro i pugliesi. “Dovremo essere compatti per non subire la superiorità numerica in mezzo al campo, visto che loro adottano il 3-5-2. Quindi nella fase di non possesso i nostri attaccanti dovranno colmare questo gap sui loro esterni che proveranno a spingere”.

Fidelis Andria difficile da scardinare, non a caso gli uomini di Favarin vantano la terza migliore difesa del campionato.  Ma Lucarelli è un preoccupato anche per le precarie condizioni del terreno di gioco e per qualche acciacco tra i suoi uomini. “Non ci sarà Maccarrone per un  problema muscolare, poi Mancini non sta molto bene. Aggiungiamo le condizioni del manto erboso che conosciamo. Non può sopportare tanti allenamenti e diverse partite, visto che non giochiamo solo noi in questo stadio.   Il terreno di gioco deve rifiatare, dovremmo allenarci altrove e quindi faccio un appello a qualche privato se può concederci una struttura dove poterci allenare almeno per un mese. Ho parlato con il presidente che ha stanziato un fondo per rifare il campo, ma è necessario che noi nel frattempo ci alleniamo altrove. Quindi rifaccio l’appello. Chi ha un campo da poterci concedere dia una mano al Messina”.

PIANETA MESSINA