C’E’ LA REGGINA DA BATTERE. CARI TIFOSI, SCENDETE IN CAMPO

Rieccolo il derby dello Stretto, rieccoci a vivere la sana emozione di una sfida un po’ sbiadita dal momentaccio delle due rivali, ma che mantiene un pizzico di fascino. Anzi, per i tifosi vecchia maniera, il match contro la Reggina resta un piatto forte da inforchettare. Certo, sono lontane quelle sfide da Serie A o vecchia Serie C, con un grande contorno di folla e sani sfottò tra le due tifoserie, ma oggi è sempre Messina-Reggina. Cioè la partita più attesa dell’anno, forse più della sfida contro il Catania.

Allora gli assenti ingiustificati avranno torto a priori. Perchè al netto della classifica anemica dei peloritani e delle antipatie per l’attuale società, chi oggi volterà le spalle al Messina anche contro i rivali di sempre perderà i gradi di tifoso doc. Perchè oggi c’è la Reggina da battere, tutti insieme, per chiudere l’anno con un bel sorriso. Poi, a bocce ferme, ci sarà tutto il tempo per criticare, bollare questa società d’inettitudine, massacrare quest’organico costruito male, giustificare quest’allenatore che non ha saputo trasmettere un’idea di gioco. Insomma oggi c’è una partita speciale da vincere e basta. Per la classifica ma anche per l’orgoglio. E perchè no, per cancellare l’onta di due anni fa. Allora cari tifosi, almeno oggi dissotterrate l’ascia di guerra, perchè il Messina non si chiama nè Stracuzzi e soci, nè Musacci e compagnia. Ma è il Messina, la vostra squadra del cuore, che ha bisogno di voi.

PIANETA MESSINA