Praticò, patron della Reggina: “E’ un derby da tripla”

Se gli diciamo subito che sarà il “derby dei poveri”, Mimmo Praticò risponde a getto. “Non c’è offesa, fermo restando che questo campionato di Lega Pro costa due milioni di euro”. Il presidente della Reggina si appresta a vivere la storica sfida contro il Messina consapevole dei limiti, soprattutto in trasferta, degli amaranto, ma visto che è un derby si sbilancia. “E’ una partita da tripla. Abbiamo gli stessi punti del Messina, gli stessi problemi in difesa, sarà una partita difficile per entrambe, bisognerà combattere su ogni pallone ma sempre nel rispetto delle regole sane dello sport”.

Derby “orfano” dei tifosi ospiti, come già successo nel match d’andata. “Un’altra sconfitta per il calcio, per le società e per i tifosi che sono il sale del calcio. Noi società possiamo fare poco. La Federcalcio, la Lega e lo Stato dovrebbero trovare una soluzione intelligente per consentire anche ai tifosi al seguito di assistere a partite così sentite come il derby tra Messina e Reggina. E’ strano – aggiunge il patron calabrese – che con tutte le telecamere a circuito chiuso negli stadi, i tornelli, la tessera del tifoso e gli steward che noi paghiamo, si continuino a lasciare a casa i tifosi”.

– Presidente, avrebbe immaginato Reggina e Messina così in basso dopo il giro di boa?

“Per la Reggina avevo pronosticato una salvezza da raggiungere all’ultima giornata. Siamo partiti con tante difficoltà. Il Messina, invece, aveva un’altra prospettiva. Vedendo l’organico a disposizione, credo che qualche punto in più l’avrebbe potuto raccogliere”.

PIANETA MESSINA